Hanno scritto sui muri, appiccato un incendio in un magazzino di Regione Tzamberlet ad Aosta e poi hanno concluso la serata imbrattando 8 auto parcheggiate nei pressi del Comune di Pollein. La Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà per il reato di furto, danneggiamento seguito da incendio, danneggiamenti pluriaggravati e in concorso, tre giovani residenti in Aosta e nella Plaine: T. G. di anni 25, C. C. di anni 18 e C. A. di anni 17. I tre, dopo essere stati individuati dalla Squadra mobile, hanno confessato di essere gli autori degli atti di vandalismo, giustificando il raid con futili motivi.
La serata brava dei tre era iniziata con una visita ad un magazzino commerciale di regione Tzamberlet: oltre a scritte sui muri, i giovani –utilizzando della benzina trovata sul posto hanno avviato un fuoco che, spiega la Questura "solo per caso non è poi divampato interessando tutto la struttura". Non paghi si sono spostati a Pollein dove con una bomboletta spray di vernice nera rubata poco prima nel cantiere ove era stato appiccato l’incendio hanno rovinato 8 auto.
A incastrare i tre sono è stata l’analisi dei dati telematici nonché alla visione di tutte le telecamere, pubbliche e private, posizionate nelle zone e strade di accesso e transito. Gli operatori della Sezione Reati contro il Patrimonio, incrociando i dati, sono giunti alla identificazione dell’autovettura utilizzata per il raid. Fondamentali anche i rilievi della Polizia Scientifica e l’attività di osservazione e pedinamento.
