Da pochi giorni, su Issogne vigilano 32 telecamere per difendere la popolazione da furti e atti di vandalismo. Primo fra i tre comuni valdostani inseriti nella graduatoria approvata dal ministero degli Interni per la realizzazione di interventi in materia di sicurezza urbana, Issogne sarà dotato da occhi elettronici di ultima generazione con visione notturna e immagini in tempo reale, e di una rete Hiperlan dimensionata per coprire l'intero territorio comunale e quindi sorvegliare, in modo capillare, le aree maggiormente a rischio del paese, dal parco giochi al campo sportivo, dai piazzali di chiesa e castello al cimitero e ora anche alle aree di fronte a municipio, banca e posta.
Il progetto è costato circa 150.000 euro, di cui 109 ottenuti da ingenti finanziamenti statali (più del 70% del totale) e ha coinvolto due importanti realtà del territorio: la GPS Standard di Arnad, leader nel settore della sicurezza e in particolare nella realizzazione di sistemi di protezione perimetrale e delle più avanzate applicazioni di videosorveglianza, e la Si.Pro. di Aosta, che si occupa di progettazione ed installazione di sistemi di videosorveglianza, reti wireless, sistemi di sicurezza ed impianti elettrici.