Un’anziana di Breuil Cervinia è finita nel mirino di alcuni truffatori che sono riusciti a venderle prodotti editoriali inesistenti o non vendibili. La denuncia per truffa e sostituzione di persona è scattata per B.P., italiano, 41enne di Monopoli (BA), dipendente di una ditta barese di abbonamenti di prodotti editoriali e per V.F., pregiudicato 47enne di Milano, titolare di una ditta individualedi prodotti editoriali, collegata con la ditta barese.
L’indagine è partita dalla querela sporta dall’anziana che nell’autunno del 2014 si era vista recapitare un pacco postale mai ordinato, per l’importo di 158 euro. Inizialmente la donna ha respinto il pacco ma poi, dopo essere stata contattata da B.P. che si è presentato come rappresentante di una fantomatica associazione della Polizia di Stato, ha ritirato e pagato il pacco, nel timore di possibili sanzioni. All’interno l’anziana ha trovato la rivista “Codice della strada a punti", supplemento della rivista di Sindacato della Polizia di Stato UGL “Fare sicurezza”, non vendibile separatamente.
Successivamente la donna è stata contattata telefonicamente dal 47enne di Milano che le ha proposto l’abbonamento annuale a “La rivista dei Carabinieri”, inesistente per la somma di 130 euro. La signora ha accettato la proposta ma all’arrivo della prima copia e dopo aver pagato in contrassegno l’intera somma pattuita per l’abbonamento ha scoperto di essere stata nuovamente truffata. Nel pacco, infatti, era presente la rivista “Istituzioni e Diritto”.