Un altro parapendista cade al suolo, poco sopra gli impianti di Chamois

All'origine dell'incidente vi sarebbe un'improvvisa chiusura della vela. L'uomo, 62 anni, nell'impatto con il suolo ha battuto violentemente la schiena ed è ora al Pronto soccorso del "Parini". All'apparenza le sue condizioni non sembrano gravi.
Parapendio
Cronaca

Non era molto alto dal suolo, probabilmente dopo essere appena decollato, quando per un’improvvisa chiusura della vela ha perso il controllo del parapendio con cui volava ed è caduto a terra. Nell’impatto, un parapendista belga di 62 anni, ha battuto violentemente la schiena.

L’incidente si è verificato quando non mancava molto alle 13, poco sopra la seconda seggiovia del comprensorio di Chamois. Sul luogo è giunto l’elicottero del soccorso alpino, con medici del 118 e guide. L’uomo, che non ha comunque mai perso conoscenza, è stato trasportato all’ospedale “Parini”, dove medici stanno verifcando le sue condizioni, che all’apparenza non sembrano gravi.

Questa settimana, è il secondo incidente di parapendio che si verifica nella nostra regione. Il primo era avvenuto lunedì scorso, 7 marzo, nella zona del colle del Gigante, sul massiccio del Monte Bianco. Ad essere coinvolta era stata la guida alpina Luca Polo, 44 anni di Gressan, che aveva riportato un politrauma, per il quale si trova ancora ricoverato in ospedale.

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