Il caporal maggiore scelto Maurizio Giordano, 32 anni, del Centro Addestramento Alpino di Aosta ha perso la vita questa mattina durante l'ascensione del Monte Gaserbrun IV, nell'ambito di una spedizione alpinistica in Pakistan.
L'incidente si è verificato mentre la spedizione, dal già allestito campo 2, stava facendo ritorno al campo 1: "Le condizioni climatiche non erano favorevoli – ha spiegato il tenente colonnello Alessandro Ricci – e la spedizione ha deciso di scendere e tornare al campo 1, in attesa di una finestra migliore. L'incidente è avvenuto nella 'Seraccata degli Italiani', e dalle prime informazioni pare sia dovuto al distacco di un seracco mentre facevano ritorno al campo". Campo 1 in cui, stando alle informazioni del tenente colonnello Ricci, la spedizione sarebbe posizionata attualmente, in attesa dei soccorsi pakistani già allertati.
La spedizione, oltre che da Giordano, è composta dal maggiore Valerio Stella, dal caporal maggiore scelto Marco Farina e dalla Guida Alpina di Lecco Daniele Bernasconi. L'impresa voleva rendere omaggio alla prima del G-IV realizzata 60 anni fa da Walter Bonatti con Carlo Mauri.
Il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, appresa la notizia dell'incidente, ha espresso solidarietà alla famiglia del militare e all'Esercito: "Ai familiari del Caporal Maggiore Scelto Maurizio Giordano va il sentimento di vicinanza di tutto il personale della Difesa e mio personale. Sono vicina all'Esercito, che sta vivendo questo tristissimo momento di lutto condiviso da tutte le Forze Armate".
"Il Caporal Maggiore Scelto Maurizio Giordano, originario di Cuneo, era un alpino di grande esperienza, alpinistica e militare – ricorda in una nota il Centro sportivo esercito – paracadutista proveniente dal 4° reggimento alpini paracadutisti, dal 2013 era effettivo al Reparto Attività Sportive nel quale aveva continuato a dedicarsi alla montagna dimostrando grandissime capacità e maturando grande esperienza fino al conseguimento della qualifica di Aspirante Guida Alpina e successivo impiego nella Sezione Militare di Alta Montagna".