Una lettrice sul canile abusivo: trovo ingiusto colpire persone che si dedicano con passione ai cani

Sono proprietaria di 3 bellissimi e dolcissimi Golden retriever tutti, peraltro, salvati dai canili e sono diventata un'affezionata cliente del Centro Cinofilo Gran Paradiso. Da allora le uniche persone a cui li affido quando mi assento sono loro..
L'operazione deglia genti della Questura e della Forestale
Cronaca, I lettori di Aostasera

Mi permetto di scriverLe questa mail, dopo aver letto con stupore e rammarico l’articolo da Voi pubblicato sul presunto canile abusivo.
Sono proprietaria di 3 bellissimi e dolcissimi Golden retriever tutti, peraltro, salvati dai canili e sono diventata un’affezionata cliente del Centro Cinofilo Gran Paradiso, dopo essere stata aiutata dai proprietari in un momento assai delicato della vita di questi adorabili cani.
Da allora le uniche persone a cui li affido quando mi assento sono loro, perché in tutte le circostanze hanno dimostrato un’attenzione ed una cura che nemmeno noi padroni arriviamo a fornire ai nostri cani.
Le dirò di più: mi hanno dato utili consigli sull’alimentazione per non farli aumentare eccessivamente di peso, su come curare il pelo e su basali norme di comportamento per far sì che formassero un gruppo omogeneo.
Tutte le volte che sono andata a riprenderli dopo la mia assenza, li ho trovati in ottime condizioni igienico-sanitarie e cliniche, che scorrazzavano sereni e felici nell’immenso prato verde che il Centro offre loro e nel laghetto vicino.
Al momento dei saluti faccio fatica a farli salire in macchina, perché non vorrebbero allontanarsi da queste meravigliose persone.
Se i miei cani fossero dotati di parola, potrebbero senza ombra di dubbio, testimoniare quanto siano loro affezionati e quanto li ringrazierebbero per aver dato loro sempre tanto amore e disponibilità, per non parlare anche del fatto che mai li ho visti rinchiusi in gabbie come da Voi descritte.
Questa é la mia esperienza personale, ma sono convinta che trovereste tantissime altre testimonianze a loro favore, se il cosiddetto “diritto d’informazione” non si fermasse esclusivamente alla clamorosità della notizia.
Sicuramente avranno commesso degli errori (chi non lo fa?) e ne pagheranno salate conseguenze (oltre alla pubblica umiliazione), ma trovo ingiusto colpire in maniera così dura persone che si dedicano giornalmente con passione e professionalità al benessere dei nostri amici a 4 zampe, per non parlare dell’aiuto che forniscono ai proprietari degli animali.
Per inciso: pagherei anche più di 15 euro al giorno, sapendo che i miei cani sono accuditi da persone come loro.
Spero tanto di poter tornare ad affidare loro le mie creature, nel frattempo La ringrazio di cuore per il tempo che avrà perso nel leggere questo mio sfogo.
Un saluto da parte mia ed una “leccata” affettuosa da parte di Lucky, Kyra e Chanel.

Lettera firmata

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