Il vostro computer si è improvvisamente bloccato durante la navigazione su internet, mostrando una pagina con il logo della Polizia di Stato o della Finanza? La pagina contiene la richiesta di una somma di denaro, necessaria per evitare una denuncia penale e per ripristinare il pc?
Niente paura, è soltanto un “virus”. O meglio, tecnicamente si tratta di un malware, scaricabile in rete attraverso numerosi canali (browser internet, posta elettronica), che colpisce i sistemi operativi Microsoft, bloccando l’accesso alle funzionalità del desktop.
Il problema è stato segnalato da numerosi cittadini che preoccupati si sono rivolti alle Forze dell’Ordine. In merito alla questione, la Polizia di Stato ha diffuso in mattinata un comunicato stampa con il quale si precisa che “le Forze di Polizia non richiedono il pagamento di somme di denaro tramite internet e con le modalità sopra descritte: la prima avvertenza che il cittadino deve seguire è quella di non pagare l’importo richiesto”.
Per ottenere il ripristino del pc, invece, all’utente viene consigliato, in relazione alle proprie competenze informatiche, di rivolgersi ad un tecnico di fiducia per la rimozione dell’elemento nocivo; di utilizzare un live-cd contenente un Antivirus aggiornato ed eseguire la scansione completa; o per i più esperti, di avviare il sistema operativo in modalità provvisoria, rimuovendo dalla sezione Avvio di Msconfig.exe la spunta sull’elemento estraneo, rilevabile grazie alle indicazioni sul percorso di archiviazione – C:Usersnome utenteAppdatalocalTemp, (da Vista in poi) o C:Documents and Settingsnome utenteImpostazioni localitemp (Windows XP), successivamente riavviare il sistema ed eseguire il software antivirus installato per eliminare definitivamente la minaccia.
“Ad ogni buon fine – ricorda la Polizia Postale – la prevenzione di simili inconvenienti può essere assicurata dall’adozione di idonee misure di protezione del pc, ovvero installando adeguati software antivirus, antispyware e firewall”.