Vandali di nuovo in azione a Gignod: sfregiato il muro della struttura ricreativa

13 Marzo 2019

La parete della struttura ricreativa di Gignod, recentemente ristrutturata e ritinteggiata, è stata sporcata da una frase offensiva e ingiuriosa “200 € = Comune di M”. L’episodio vandalico risale alla notte tra domenica 10 e lunedì 11 marzo e, con grande probabilità, è la risposta incivile di un anonimo che non ha gradito la decisione del Comune di regolamentare l’uso di tutti i locali di proprietà facendo pagare un “affitto” a chi ne fruisce.

“Il Comune non può più sostenere i costi di riscaldamento, luce, servizio pulizie delle proprie strutture, visti i tempi di grande ristrettezza economica” scrive sul profilo Facebook del Comune la sindaca Gabriella Farcoz che aggiunge: “chi fa certe cose sappia che se gli andrà male e sarà colto sul fatto, dovrà sborsare molti denari, quelli che al Comune, e quindi a tutti i cittadini servono per cancellare quella frase, di contenuto offensivo e intriso di odio”.

Gabriella Farcoz ha prontamente denunciato il fatto alle forze dell’ordine che sono al lavoro per individuare l’autore del gesto vandalico. “Io personalmente – scrive ancora la sindaca – respingo con forza non solo tali condotte, ma anche l’idea di chi ha ritenuto e continua a ritenere la cultura dell’odio e del rancore il mezzo attraverso il quale combattere l’avversario politico. Una cultura rispetto alla quale sto facendo ogni sforzo affinché il nostro Comune, dopo molti anni, se ne possa liberare definitivamente, anche perché ritengo che il rispetto delle posizioni diverse e per le persone debba essere alla base di qualsiasi confronto”.

 

 

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