140 tra bambini e ragazzi allievi della scuola di ballo Officina danza sono saliti sul palco del Palais di Saint-Vincent per dare sfogo alla propria passione facendo al contempo del bene per i valdostani meno fortunati. La scorsa domenica 4 giugno, è andato in scena lo spettacolo “OD[Bouquet”, che deve il suo significato al celebre aforisma del pittore Henri Matisse, che sosteneva “Ci sono fiori dappertutto per chi è capace di vederli”.
“Abbiamo pensato di dare al nostro saggio 2023 un’impronta floreale e positiva, spingendo grandi e piccini a interpretare coreografie dove il linguaggio dei fiori ha fatto da filo conduttore – spiegano le direttrici artistiche Denise Fimiano e Cristina Ruberto, affiancate dalle docenti Elisa Chatrian, Marta Papaccio, Selena Spalla, Sara Ugorese e Sabrina Verthuy -. In un tripudio di colori ed energia, lo stile dei lavori presentati ha spaziato dalla danza classica alla danza moderna e contemporanea, dall’hip-hop e dal locking sino alla giocodanza”.
Durante la serata Officina danza ha raccolto oltre 800 euro a favore di un’associazione ospite, Mano nella mano onlus VdA.
“Siamo fermamente convinte che l’arte debba essere messa a servizio dei più deboli, pertanto ogni anno ci sforziamo per rendere visibile coloro che sul territorio agiscono per aiutare il prossimo – proseguono Fimiano e Ruberto -. Per noi è una tradizione della quale siamo molto orgogliose, un messaggio che cerchiamo di trasferire agli alunni e alle loro famiglie, #NessunoEscluso”.
L’esibizione “OD[Bouquet” è poi volta al termine con la consegna di numerose borse agli studenti più meritevoli destinate a stage estivi, workshop e concorsi per l’anno accademico 2023/2024.