Assieme alla Festa del Lardo di Arnad è tra le più antiche sagre valdostane. Stiamo parlando della Festa du Teteun che si apre domani a Gignod. A questo curioso prodotto dell’enogastronomia valdostana da ormai 39 anni è infatti dedicata una festa, una delle poche occasioni, peraltro, per turisti e residenti di gustare il teteun ovvero la mammella bovina.
Nella tradizione il Teteun viene servito condito con una salsa verde a base di prezzemolo, olio e aglio ma la Proloco di Gignod ha deciso dall’anno scorso, per avvicinare le persone alla degustazione di questo prodotto, di proporlo in originali varianti. Nel menù della sagra saranno quindi presenti i cannelloni di teteun e lo spezzatino di teteun.
La manifestazione si aprirà dalle 19 di domani con una serata anni ‘80/90 e con l’elezione del miglior look a tema in collaborazione con il Comité di Poudzo Venerdì 20 agosto verrà attribuita un’altra fascia, quella di Miss Teteun, nel corso della serata con discoteca mobile. Sabato 21 agosto si ballerà il liscio mentre domenica, ultimo giorno di manifestazione, doppia apertura del ristorante, alle 12 e alle 19 e dalle 11 mercatino dei prodotti tipici valdostani.
“La formula della festa – spiega Maximilian Noussan, Presidente della Proloco – rimane la stessa degli altri anni anche perché si è rivelata vincente. Siamo una proloco giovane e l’iniziativa attira molti giovani anche grazie alla discoteca mobile. In media a serata accogliamo fra le 300 e le 400 persone. E’ una festa consolidata che vuole tenere viva la tradizione su di un prodotto che purtroppo oggi non viene più tanto consumato”.
Alla buona riuscita della manifestazione lavoreranno quest’anno una quarantina di volontari mentre saranno 350 circa i kg di teteun, sia bollito che pressato, ad essere portati in tavola nei quattro giorni di festa.