Domenica 3 agosto, il piccolo comune di Saint-Nicolas ospiterà la 49ª edizione della Rencontre Valdôtaine, l’evento che rende omaggio agli emigrati valdostani e ai loro discendenti, riunendo famiglie, amici e appassionati di cultura locale in un’atmosfera di festa, memoria e trasmissione intergenerazionale.
“Questa giornata rappresenta per la Valle d’Aosta un’occasione per celebrare i suoi emigrati, riunendoli alle loro famiglie, agli amici e a tutta la comunità valdostana” ha spiegato Jean-Pierre Martin Perolino, presidente del Comitato Federale delle Società degli Emigrati Valdostani (CO.FE.SE.V.), sottolineando quanto questa sia “un’opportunità unica per ritrovare le proprie radici, scoprire questa terra meravigliosa e trasmettere alle nuove generazioni l’amore incrollabile che nutriamo per la Valle d’Aosta”.
Il Presidente della Regione Renzo Testolin ha insistito sull’importanza culturale dell’evento: “È un ritorno alle radici, un punto di riferimento fondamentale per la nostra cultura. Quest’anno a Saint-Nicolas valorizzeremo in particolare il patois, parte integrante della nostra identità, ma anche il fiolet uno dei nostri sport tradizionali che sarà presente con dimostrazioni e non solo. La Rencontre celebra il legame con le nostre radici e la nostra cultura, ma anche quella nostalgia, quella volontà di ritorno alla Valle. Il nostro obiettivo è fare in modo che i nostri giovani, dopo esperienze nazionali o internazionali, desiderino tornare in Valle”.
Per la sindaca di Saint-Nicolas Marlène Domaine questa edizione ha un significato particolare: “Siamo felici di ospitare questa festa che valorizza le nostre tradizioni. Il Centro studi René Willien è un punto di riferimento locale e internazionale per la trasmissione del patrimonio linguistico. Le attività previste comprendono il Museo Cerlogne, un’esposizione dedicata al fiolet, la mostra sulla memoria dell’emigrazione curata dalla Fondazione Chanoux e l’esposizione del Concours Cerlogne sul tema dell’emigrazione”.
Un programma simbolico e ricco di appuntamenti
Dalle 8.45 i partecipanti saranno accolti al parcheggio dell’area sportiva e accompagnati con minibus verso la frazione di La Cure. Alle 9.30 il coro Les Notes Fleuries du Grand-Paradis aprirà ufficialmente la giornata, seguito dalla messa celebrata alle 10 da Mons. Franco Lovignana. Dopo la cerimonia religiosa, spazio ai discorsi ufficiali, allo svelamento della targa commemorativa e alla benedizione con deposizione di una corona in memoria degli emigrati.
L’aperitivo musicale inizierà alle 12.15, seguito dal pranzo conviviale alle 12.30 presso l’area sportiva (su prenotazione entro il 29 luglio). Il pomeriggio, dalle 15 alle 18, sarà animato da visite guidate, dimostrazioni, degustazioni ed esposizioni, accompagnato dalle danze del gruppo folkloristico La Clicca di Saint-Martin-de-Corléans.
