Sarà la mostra “Montserrat. Opere maggiori dell’Abbazia” la punta di diamante dell’offerta espositiva del Forte di Bard. L’allestimento sarà dal 31 gennaio al 2 giugno e ospiterà più di cento capolavori provenienti dal monastero benedettino di Montserrat, in Catalogna. Opere estremamente interessanti che vanno dal Romanico al Barocco, dall’Impressionismo all’Avanguardia. Tra le opere esposte spicca il ‘San Gerolamo penitente’ di Caravaggio, oltre alle tele di Tiepolo, Giordano, Solimena, Andrea da Salerno, Berreguete, Fortuny, Rembrandt, Monet, Degas, Chagall, Braque, Picasso, Dalì e Le Corbusier.
Le iniziative culturali che andranno ad arricchire la proposta del Forte nei prossimi mesi sono state presentate ieri durante una conferenza stampa. Dal 31 gennaio al 2 giugno il Forte di Bard ospiterà la tappa italiana del World press photo, mostra itinerante che raccoglie le immagini del prestigioso concorso internazionale di fotogiornalismo. Saranno presentate oltre 100 immagini – tra cui quella di Paul Hansen sul funerale di due bambini palestinesi, giudicata Foto dell’anno 2012 – che nell’ultimo anno hanno raccontato e illustrato i principali avvenimenti sui giornali di tutto il mondo. Inoltre dal 31 gennaio al 2 giugno torna il Wildlife photographer of the year 2013, con l’anteprima italiana degli scatti che hanno vinto il più importante concorso internazionale di fotografia naturalistica (all’ultima edizione hanno partecipato 43.000 fotografi). Il primo premio è stato assegnato all’immagine di un gruppo di elefanti radunati nei pressi di uno specchio d’acqua in Botswana ed è stata scattata dal sudafricano Greg du Toit.