Un vecchio adagio recita che 'si vive una volta sola', facendo espressamente riferimento alle occasioni da non perdere, ai treni da cogliere che potrebbero passare una volta sola. Cogliere le occasioni, però, può portare a vivere intensamente più vite contemporaneamente, alla ricerca di più possibilità, di più impegni.
A 21 anni, ne compirà 22 il 6 di luglio, l'aostana Alice Veglio può dire di non essersi mai fermata e di non avere intenzione di farlo proprio ora. Modella, sia di sfilate sia per servizi fotografici, ragazza immagine e conduttrice, alla domanda che parte dall'oggi, su cosa stia facendo in questo preciso momento risponde senza indugi: “Attualmente – spiega – sono una studentessa all'Università di Scienze Olistiche ed Estetologiche a Roma (la Libera Università Leonardo Da Vinci, ndr) e di Economia e Commercio ad Aosta. Nel tempo che rimane mi occupo del settore moda”.
Nel mezzo, in una carriera in decollo, gli studi classici, innumerevoli diplomi di danza, due stages lavorativi per il governo di Dubai – uno dei quali dedicato alle energie rinnovabili –, scuole di canto e di recitazione. Poi il mondo della moda, entrato con prepotenza nella sua vita, e che l'ha portata a gennaio a classificarsi seconda a Miss Europa, attraversando i successi recenti di kermesse d'alto profilo come l'essere selezionata ' ragazza immagine' per la Juventus, 'Ombrellina' della gare di MotoGP o a sfilare all’Arabian Fashion Week di Doha, in Qatar. Ultima, all'orizzonte, la Finale nazionale di Miss Earth Italy 2017.
La domanda più scontata è come Alice faccia a conciliare gli studi universitari con un impegno nella moda che si sta spostando sempre più verso l'haute couture. Mondo difficile, che lei però racconta con naturalezza: “È un ambiente molto selettivo – spiega – e non semplice, e già il mio tempo è molto ridotto rispetto a chi lo fa come lavoro a tempo pieno. L'Università e la moda sono due mondi diversi ma non opposti, li concilio anzitutto con la determinazione anche se credo che da un lato studiare per la cura della persona sia un ambito abbastanza adiacente a quello delle sfilate. Dall'altra parte, riguardo l'altro corso di studi, trovo sia essenziale per conoscere le dinamiche economiche del mondo di oggi nel quale serve conoscere anche il marketing puro oltre alla bellezza”. Anche perché, prosegue Alice, “La teoria è la base, il fondamento della materia, oltre all'esperienza pratica che resta fondamentale, e credo debbano andare di pari passo”.
Nel breve periodo l'obiettivo di Alice è quello di laurearsi (a giugno a Roma, nel 2018 in Economia) e di continuare a mantenere le collaborazioni che ha avviato, proseguendo con altre sfilate di alta moda, 'fashion weeks' fuori Italia, anche se la sfida vera è di più ampio respiro. Nella moda, forse anche oltre la moda, dove si vede Alice tra molti anni? “Andrò a cogliere ogni possibilità che mi si presenta – conclude – anche tra le più diverse. In ogni caso mi vedo nel campo manageriale e dirigenziale, dove poter sfruttare appieno l'esperienza che sto maturando nel campo dell'estetica, legato alla cura del benessere, magari in un contesto un po' più ampio”.
Anche perché, e lo diceva la grande stilista francese Coco Chanel, “La moda non è qualcosa che esiste solo negli abiti. La moda è nel cielo, nella strada. La moda ha a che fare con le idee, il nostro modo di vivere, quello che sta accadendo”.