Alla Saison Culturelle arrivano Carmen Consoli, Bisio, Genovese e Goran Bregović

Presentata la Saison Culturelle 2025/2026: oltre 40 appuntamenti tra teatro, musica, danza, cinema e letteratura. Tra gli ospiti anche Andrea Bajani, vincitore del Premio Strega.
Carmen Consoli a La Salle Foto di Massimiliano Riccio
Cultura

Il debutto è con Niccolò Fabi e il suo tour Libertà negli occhi. Poi il ritorno dell’opera lirica – grande novità della scorsa edizione – con Il Barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini, nell’allestimento del Maggio Musicale Fiorentino firmato da Damiano Michieletto, la voce di Carmen Consoli, le inchieste di Pablo Trincia, le canzoni di Eugenio Finardi che festeggia i cinquant’anni dall’uscita del suo primo disco. E ancora i Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese, alla sua prima regia teatrale, la simpatia di Claudio Bisio, il varietà di Giorgio Panariello e il gran finale con Goran Bregović e The wedding and funeral band. Saranno 36 gli spettacoli – tra musica, teatro e danza – 7 gli appuntamenti letterari e 24 i film (per un totale di 72 proiezioni) protagonisti della nuova edizione della Saison Culturelle, la rassegna degli eventi culturali della Regione curata nella parte degli spettacoli da Giorgio Gallione della Imarts. Il programma è stato svelato questa sera, lunedì 13 ottobre, al teatro Splendor di Aosta, la casa degli eventi della Saison. È seguito lo spettacolo della compagnia Kataklò Athletic Dance Theatre.

“La Saison Culturelle è da sempre un appuntamento atteso e ci ricorda che qui in Valle d’Aosta la cultura non è un lusso ma un bene comune – dice l’assessore regionale al Sistema educativo, Jean-Pierre Guichardaz -. Vogliamo una cultura democratica e accessibile anche nei costi. Nessuno deve sentirsi escluso, la cultura deve unire ma non deve dividere e questo è il compito di un’amministrazione pubblica”. Quanto all’esternalizzazione, con l’affidamento – due anni fa – dell’organizzazione degli spettacoli alla Imarts, Guichardaz parla di “una scelta coraggiosa che ha dato i suoi frutti“. E aggiunge: “Era naturale avere qualche timore ma con la Imarts abbiamo costruito una collaborazione solida e fruttuosa che non ha tolto niente all’identità della Saison ma l’ha rafforzata”. L’augurio è di “andare sempre di più oltre Aosta”.

Da Rossini a Carmen Consoli, da Eugenio Finardi a Goran Bregović

Dopo Niccolò Fabi (17  ottobre) e il doppio appuntamento con Il Barbiere di Siviglia, in programma (24 e 26 ottobre), la sezione musicale della Saison prosegue sulle note di Ennio Morricone con il tributo al grande compositore italiano firmato dall’Ensemble Symphony Orchestra (29 ottobre).  Seguono Legend – The Show, il concerto dedicato a Michael Jackson con la voce di Wendel Gama, in programma il 13 novembre, il racconto musicale di Filippo Graziani in Ottanta. Buon compleanno Ivan (22 novembre), il concerto del pianista Andrea Lucchesini (28 novembre) e la canzone napoletana di Eduardo De Crescenzo con Avvenne a Napoli (4 dicembre).

Il Natale porterà Paolo Fresu, Daniele Di Bonaventura e Leila Shirvani con Christmas Songs (7 dicembre, al cinema di Courmayeur) e Carmen Consoli, attesissima protagonista del tour teatrale Teatri 2025 (13 dicembre) e il concerto di gospel con Eric Waddell & abundant life gospel singers (19 dicembre). Nel 2026 la musica continuerà con Eugenio Finardi (16 gennaio) e il concerto Les Montagnards sont là, con il cantautore valdostano Philippe Milleret e i suoi amici, a chiusura della tradizionale Fiera di Sant’Orso, il 31 gennaio. Si prosegue con il progetto Aut-Aut , il “foto-concerto” sulla natura del conflitto (13 febbraio), Ensemble Prometeo & Mario Incudine con L’Histoire du soldat di Stravinskij (6 febbraio), in prima mondiale e il Requiem di Mozart interpretato dall’Orchestre du Conservatoire de la Vallée d’Aoste (18 marzo). Chiude la stagione Goran Bregović e la Wedding and funeral band il 18 aprile.

A teatro con Genovese, De Filippo e Bisio. Il varietà con Francini e Panariello

Il cartellone teatrale debutta con la versione francese di Ni mégère, ni apprivoisée di William Shakespeare il 6 novembre, seguita da Perfetti sconosciuti di Paolo Genovese il 20 novembre e da L’inferiorità mentale della donna con Veronica Pivetti l’11 dicembre. Il 22 dicembre tocca a Pablo Trincia con L’uomo sbagliato – Un’inchiesta dal vivo. Nel nuovo anno, spazio ai grandi classici con Le menteur di Pierre Corneille (20 gennaio), la commedia Carnage. Il Dio del massacro di Yasmina Reza (23 gennaio) e La grande magia di Eduardo De Filippo (10 febbraio).

La stagione prosegue con La mia vita raccontata male di Francesco Piccolo, interpretata da Claudio Bisio, il 21 febbraio,  La ligne rose di Odile Blanchet, Bérénice Boccara et Sana Puis, il 27 febbraio, e Orgueil & préjugés…ou presque con un cast tutto al femminile, il 9 marzo. Con la primavera arrivano la commedia Vicini di casa con protagonista Amanda Sandrelli (25 marzo) e Les téméraires di Zola (28 marzo), che ripercorre l’Affaire Dreyfus. Seguiti ad aprile dalla pirandelliana Gente di facili costumi con Flavio Insinna (9 aprile) e Atlante della compagnia teatrale valdostana Palinodie (14 aprile), in prima nazionale.

Per il varietà, appuntamento con Il clown dei clown (9 gennaio) di Davide Larible, uno dei più celebri clown internazionali, Chiara Francini e il suo racconto autobiografico Forte e chiara (24 febbraio). Sul palco anche Alessandro Bergonzoni con Arrivano i dunque (13 marzo) e Giorgio Panariello in E se domani… (21 marzo, al Courmayeur Sport Center), un viaggio nel futuro ironico e pungente.

Non mancherà la danza: il 16 dicembre sarà protagonista Cristiana Morganti con Behind the Light, spettacolo che unisce autobiografia e danza contemporanea, mentre il 3 febbraio tornerà sul palco la Paul Taylor Dance Company, storica formazione statunitense.

Andrea Bajani e Lucia Goracci per la letteratura, un incontro su Pasolini per dare il via al cinema

Confermata la sezione dedicata alla letteratura che avrà come ospiti Andrea Bajani, vincitore del Premio Strega con L’anniversario, il 27 ottobre, Milena Palminteri con Come l’arancio amaro (10 novembre),vincitore del Premio Bancarelli, Marco Malvaldi con Piomba libera tutti (12 gennaio) e Nicoletta Verna con I giorni di vetro (26 marzo). Non mancherà un focus sul giornalismo. Il 27 novembre Andrea Chatrian de La Stampa intervisterà Ezio Mauro sulla libertà di stampa e la difesa della democrazia, mentre il 10 dicembre toccherà a Silvia Savoye di Aostasera sul palco insieme a Lucia Goracci, spesso inviata in territori di guerra, per parlare di com’è cambiato il modo di fare informazione. Il 19 febbraio, Melania Mazzucco terrà una lectio magistralis sulla scrittura oggi. Gli ingressi sono gratuiti.

La sezione cinema – curata da Angelo Acerbi di L’Eubage – inaugura la sua nuova edizione il 2 novembre con l’incontro dedicato da Pier Paolo Pasolini, a cinquant’anni dalla sua morte, con Ninetto Davoli e Stefano Battaglia. L’evento si terrà allo Splendor, ad ingresso libero. Seguono una cinquantina di giornate di proiezioni al Cinéma Théâtre De La Ville con tre orari (15,30, 18 e 21) per un totale di 24 pellicole, di cui dieci in francese.

Abbonamenti in vendita dal 15 ottobre

Gli abbonamenti alla sezione spettacoli potranno essere acquistati dal 15 ottobre al teatro Splendor e dal 3 novembre al Museo archeologico regionale in piazza Roncas, quelli per la sezione cinema dal 22 ottobre allo Splendor e dal 3 novembre al Mar. I biglietti singoli alla biglietteria del teatro o sulla piattaforma webtic per gli spettacoli, al botteghino del Cinéma De La Ville per il cinema. Tutti gli appuntamenti possono essere consultati sul sito www.saisonculturellevda.it.

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