Alunni valdostani chiamati a scoprire come nascono e si trasformano i prodotti made in Vallée

Il 14 ottobre prossimo 331 alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di secondo grado prenderanno parte a dei laboratori pratici presso alcune aziende valdostane. L'iniziativa, nell'ambito della Giornata mondiale dell'alimentazione.
La presentazione della Giornata dell'Alimentazione 2010
Cultura

“Mettere le mani in pasta”. E’ quanto saranno chiamati a fare il prossimo 14 ottobre, 331 studenti valdostani delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di secondo grado, in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione 2010. P

Per loro infatti l’Assessorato regionale all’Istruzione ha organizzato una serie di laboratori pratici e sensoriali con l’obiettivo di “rafforzare da un lato il legame con il territorio e dall’altra educarli a corretti stili di vita”.

Le scuole dell’infanzia in particolare andranno a raccogliere le mele presso l’Azienda Agricola Saint Grat di Ivo Viérin. Là avranno anche modo di scoprire la professione dell’agricoltore e la passione che sta dietro a questo importante frutto.

L’Associazione CoopAgrival Service di Saint-Christophe ospiterà invece le scuole primarie. L’agronomo Lorenzo Maggioni illustrerà i prodotti lattiero-caseari prodotti dall’Associazione.

Infine le scuole primarie e le scuole secondarie di primo grado si recheranno in Bassa Valle, alla Maison Bertolin, per scoprire la produzione del lardo di Arnad e dell’olio di noci. Per loro, oltre alla possibilità di riempire i Doil, i caratteristici contenitori in legno, è in programma anche una degustazione di salumi.
“La civilisation valdotaine – ha spiegato Laurent Vierin – è per noi anche la volontà di trasmettere a chi cresce in Valle d’Aosta le tradizioni della nostra regione”.

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