Da anni non conosce la crisi. Stiamo parlando della Sagra del Lardo di Arnad che, di anno in anno, ha saputo incrementare il pubblico di visitatori. "Siamo fiduciosi anche quest’anno, nonostante il periodo di difficoltà economica – spiega il Presidente della Proloco Lorenzo Borettaz – di poter ripetere le 45mila presenze degli ultimi anni". Per catturare nuovi "clienti" la Proloco anche quest’anno ha messo in campo alcune novità. A cominciare dalla presenza di un caseificio modenese. "Abbiamo contattato la Coldiretti – spiega Borettaz – chiedendo loro di metterci in contatto con qualche produttore locale colpito dal terremoto". Il caseificio, ospite per quattro giorni della Proloco, avrà uno stand nell’ambito della Festa in località La Keya.
Accanto al Parmigiano terremotato, i visitatori potranno assaggiare il salame di Cinta Senese Dop.I ricavati dell’azienda toscana, anch’essa presente con uno stand, saranno devoluti alla Fondazione Dinamo Camp, che si occupa di bambini malati terminali". I toscani oltre al salame porteranno in Valle anche alcuni maiali che andranno ad arricchire lo zoo domestico, iniziativa nata per intrattenere i più piccoli.
Sguardo attento anche al problema dell’alcolismo. "Nei giorni di festa – spiega ancora Borettaz – sarà presente un Camper dell’azienda Usl che oltre a sensibilizzare sul tema, effettuerà degli alcol test".
La manifestazione si aprirà domani alle 18 con la gara podistica su strada, dedicata a Giuseppe e Mauro Fogu. Alle 19, tutti a tavola con i piatti tipici "a la moda d’Arnà". Tornano anche quest’anno i laboratori del Gusto dell’Associazione Slow Food Valle d’Aosta e i menù per celiaci. (prenotazioni al 349/4230430).
La sagrà offrirà anche l’occasione di visitare la chiesa del paese, la cui apertura nei 4 giorni sarà assicurata da alcuni volontari e che sabato vedrà l’esibizione del Coro di Verrès. Visite straordinarie, in collaborazione con l’Assessorato regionale all’Istruzione, sono in programma anche al Castello Valleise di Arnad, dove nel parco sarà possibile scoprire la storia del Maniero grazie ad alcuni pannelli esplicativi.
Per i disabili il Presidente della Proloco annuncia la disponibilità, quest’anno, di alcuni volontari che accompagneranno le persone in carozzina. "Ci piacerebbe per il futuro – conclude Borettaz – allestire un percorso alla Sagra accessibile anche a loro".