E’ l’arrampicata sportiva, la grande protagonista di “Born to climb”, uno degli eventi più attesi della tredicesima edizione del Cinemountain Festival, in programma questa sera, giovedì g agosto 2015, alle ore 21 al centro congressi di Valtournenche. Si tratta di un vero e proprio omaggio a Patrick Edlinger attraverso il racconto degli albori dell’arrampicata sportiva in Europa. Gli ospiti di eccezione della serata saranno Maurizio Zanolla “Manolo”, arrampicatore, alpinista e guida alpina italiano; Ben Moon, tra i più famosi e iconici rock climber della storia dell’arrampicata sportiva; Antoine Le Menestrel, leggendario arrampicatore francese che negli anni Ottanta ha raggiunto i massimi livelli dell’arrampicata salendo in free solo la via più dura d’Inghilterra, Revelations, a Raven Tor; Guido Azzalea, presidente dell’Unione valdostana Guide di alta montagna.
Conduce il giornalista Roberto Mantovani, secondo il quale la serata vedrà protagonisti ”quattro ex-ragazzi di diversa provenienza e nazionalità, nati tra il 1957 e il 1966, che sono stati protagonisti del grande boom dell’arrampicata moderna e hanno preso parte, chi contestandola e chi facendosene promotore, alla nascita e alla diffusione dell’arrampicata sportiva. Ma come sono stati quegli anni formidabili che hanno contribuito a configurare il nostro presente? Cosa è rimasto dello spirito di quel tempo, quando tutto era ancora sperimentazione e novità?”.
Il film in concorso oggi
Nel pomeriggio, come d’abitudine, al centro congressi si svolgerà la proiezione di altre tre film in concorso. Dalle ore 16 in poi, toccherà a Jeff Lowe’s Metanoia (USA, 2014, 84 minuti) di James Aikman, Gran Premio al Festival di Domzale (Slovenia); Pianeta Marguareis (Italia, 2015, 10 minuti) di Alessandro Ingaria; Zanzara E Labbradoro Storie, Mani E Silenzi Di Roberto Bassi (Italia, 2014, 60 minuti) di Lia Giovanazzi Beltrami.


