Torna, nella sua XIV edizione, la manifestazione di GiocAosta, che si terrà dal 12 al 15 agosto ad Aosta, avendo come sede centrale la solita Piazza Chanoux. Questa volta l’evento coincide con due anniversari suggestivi, ovvero il 150esimo anniversario dall’uscita del libro “Il giro del mondo in 80 giorni” e il 500esimo anniversario dalla circumnavigazione del globo: da qui, il tema principale del viaggio, che rappresenta anche il filo rosso di tutte le novità di quest’anno.
Ma è un periodo speciale per la manifestazione, come racconta l’assessore comunale Samuele Tedesco durante la conferenza stampa di oggi: “Arrivando alla quattordicesima edizione, GiocAosta entra in un’età adolescenziale: un periodo di crisi, ma dove si deve comunque guardare al futuro.”
Il calendario di quest’edizione propone più di 300 appuntamenti diversi, dal genere estremamente vario, per interessare appassionati e curiosi di tutte le età: spaziando dai giochi in scatola al calcio balilla, dall’enigmistica ai puzzle.
Le iscrizioni, già aperte al pubblico dal 12 luglio, fanno già pregustare il successo di quest’edizione: sono già diversi, infatti, gli eventi che sono già in sold out dall’apertura alle iscrizioni, con più di duemila prenotazioni. Tra questi, troviamo proposte che hanno riscontrato un ottimo successo negli anni passati, come l’Escape Room e le immancabili cacce al tesoro notturne. Ma la novità più grande è sicuramente la Epic Challenge, che, con l’ausilio di proiettori ad alta definizione, trasformerà l’Arco d’Augusto in un’enorme plancia, che coinvolgerà il pubblico in una sorta di superquiz a squadre, e che sarà la protagonista della pre-inaugurazione di GiocAosta, nella serata dell’11 agosto alle 21.30. Questo grande gioco è stato anche frutto della pandemia, in qualche modo: “I due anni di Covid ci hanno permesso di elaborare un progetto più grande, che da un po’ di tempo tenevamo nel cassetto”, afferma Davide Jaccod.
E anche quest’anno, gli spazi di gioco si spargono per tutta Aosta: dallo scavo archeologico della Porta Praetoria alla Tour de Bramafam, dalla Cripta della Cattedrale fino alla sala del Consiglio comunale. Il tutto è stato concesso straordinariamente del Dipartimento Soprintendenza per i beni e le attività culturali, che ha permesso a GiocAosta di utilizzare diversi spazi culturali.
“Scegliamo di supportare GiocAosta anche perché è un modo nuovo per far conoscere la città ai turisti e agli abitanti, che siano giovani o meno. – sottolinea la Soprintendente Cristina De La Pierre – Abbiamo saputo apprezzare la serietà e la correttezza nei confronti dei monumenti che quest’iniziativa ci ha dimostrato negli ultimi anni.”
Il tutto sarà completamente accessibile al pubblico anche attraverso la nuova app della manifestazione, disponibile su Android e iOS per il download gratuito: anche questa, in qualche modo, rappresenta la forza dei volontari che hanno aiutato come ogni anno la realizzazione di questo evento, in quanto è stata totalmente programmata da giovani che hanno aderito al volontariato.
Vado a vivere a giocAosta: un’esperienza di volontariato residenziale grazie alla collaborazione con il CSV
Un’esperienza di vita collettiva, che sottolinea il valore e le potenzialità del volontariato attivo tra i giovani. È questo “Vado a vivere a giocAosta”, il progetto realizzato grazie alla collaborazione tra Aosta Iacta Est e il CSV, che dalla prima edizione accompagna la crescita di giocAosta. Il tutto all’interno della cornice del progetto “Giovani ON: gli accesi!”, che propone attività di volontariato per giovani e giovanissimi in Valle d’Aosta nell’estate 2022.
Dal 9 al 17 agosto 2022, un gruppo di ragazzi tra i 18 e i 25 anni vive insieme in un appartamento aostano e si dedica interamente alla festa del gioco: al ruolo di volontari impegnati nelle attività, i “residenti” affiancano spazi di approfondimento sul mondo del volontariato e sull’organizzazione di un evento complesso come giocAosta. A chi si iscrive sono offerti vitto e alloggio, ed è richiesta responsabilità e voglia di mettersi in gioco: un esperimento completamente nuovo, per vivere giocAosta nel modo più intenso possibile.
