Appuntamento con l’ambiente, la natura, la tecnologia, l’astronomia e tantissimi altri argomenti alla Notte Europea delle Ricercatrici dei Ricercatori. L’iniziativa, aperta a tutti, ha come obiettivo quello di coinvolgere tutti i cittadini, soprattutto i più giovani, nelle sfide sociali più rilevanti come lo sviluppo dei principi dell’economia circolare, la valorizzazione dell’energie rinnovabili e la promozione del patrimonio culturale.
La notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori in programma venerdì 27 settembre dalle ore 15 alle ore 24 alla Cascina di Montfleury, dell’Institut Agricole Régional di Aosta, quest’anno ha come tema Futurabile, un termine che rappresenta l’importanza della ricerca per le prossime generazioni che contribuirà allo sviluppo della nostra regione e a evidenziarne i suoi valori. L’evento unisce innovazione, cultura e scienza e punta alla costruzione di un futuro più sostenibile. Durante la manifestazione si potranno visitare gli stand dei centri di ricerca di eccellenza della Valle d’Aosta, delle start-up e delle altre associazioni presenti.
“Cerchiamo di confrontarci su dei temi che sono fondamentali come la sostenibilità, il futuro e la ricerca. Quando parliamo di ricerca dobbiamo anche capire come vogliamo fare ricerca e quindi essere chiari. Una ricerca è realmente sostenibile se guarda al futuro e al nostro territorio. L’obiettivo è proprio quello di attrarre dei giovani e accattivarli cercando di dare loro un po’ di sana curiosità” ha spiegato l’Assessore alla agricoltura e alle risorse naturali Marco Carrel.
Le Esposizioni interattive inizieranno dalle ore 15:30 con il primo appuntamento dedicato al tema dello sport e della salute dove dirigenti scolastici, insegnanti e studenti si confronteranno tramite tecnologie coinvolgenti. Alle 16 nell’area start-up, Daniele Cattaneo, l’hub manager della fondazione Brodolini, presenterà i servizi innovativi per le start-up offerti dalla Pépinières della Valle D’Aosta.
All’evento saranno organizzate anche degustazioni scientifiche su prenotazione alle 16:30, 18:30 e 20:30 che uniranno la scienza del cibo e l’arte culinaria in un contesto edonistico tra sidro, dessert, aperitivi, birra, show cooking e vino. Seguiranno poi tre incontri-dibattito moderati dal giornalista scientifico Michele Bellone, dove ci si potrà confrontare su tematiche importanti inserite nella Smart Specialisation Strategy della Valle d’Aosta. Si potrà accedere su prenotazione e saranno aperti dalle 16:45 con lo scopo di creare una costruzione collaborativa, mettendo a confronto la visione scientifica e quella politica per un futuro migliore.
L’appuntamento delle 17 sarà dedicato al tema dell’intelligenza artificiale e dell’integrità della ricerca scientifica per una montagna più intelligente. Alle ore 19 si svolgerà la tavola rotonda Future of Food and Health. Dalle ore 21 sarà invece il turno della tavola rotonda sulla Ricerca e lo Sviluppo, passi concreti per una montagna di eccellenza. Al termine di ogni incontro sarà proposto un piccolo buffet a cura della fondazione per la formazione professionale turistica, raccontato dal direttore della fondazione Ollignan Diego Bovard.
Il programma si completerà con alcuni eventi collaterali su prenotazione come quello organizzato dal CoReCom che proporrà incontri su the Future of social communication all’interno del castello di Montfleury. Sarà possibile anche partecipare alle visite guidate dell’Area megalitica di Aosta, dove si potrà vivere esperienze virtuali grazie a speciali visori VR che permetteranno di viaggiare nel tempo e raggiungere il 4000 a.C.
Alle 18, sempre all’Area megalitica, sarà inoltre proposta la conferenza “Come è fatto? Da dove viene? Le risposte della scienza ai quesiti archeologici” a cura della soprintendenza per i beni e le attività culturali della Valle d’Aosta. Durante l’intera manifestazione sarà possibile degustare i prodotti locali in uno Street food a km zero.
Alle ore 23, con Bollicine sotto le stelle, si terrà il culmine dell’evento dove sarà possibile brindare sotto il cielo notturno grazie alla collaborazione dell’osservatorio astronomico di Saint Barthélemy, fino a mezzanotte.
Una risposta
Ogni tanto anche in Valle d’Aosta ci sono degli eventi interessanti come questo