Il Corps Philharmonique di Chatillon spegne 230 candeline, festeggiamenti durante il Santo Patrono

La formazione fondata nel lontano 1780 è una fra le poche bande italiane ad aver raggiunto l’importante traguardo che verrà festeggiato domani, sabato 26 giugno, con una serie di iniziative, tra cui un concerto, una sfilata e una grigliata.
Corps Philharmonique de Chatillon
Cultura

Sono ben 230 le candeline che il Corps Philharmonique di Chatillon si appresta a spegnere. La formazione fondata nel lontano 1780 è una fra le poche bande italiane ad aver raggiunto l’importante traguardo che verrà festeggiato domani, sabato 26 giugno, con una serie di iniziative.

Promotore del Corps Philharmonique di Chatillon, che all’epoca si chiamava “Musique”, fu Claude François Bich.  La formazione ha attraversato la storia di questi ultimi 200 anni indenne, accompagnando tutti gli avvenimenti importanti del paese e delle località limitrofe: la riapertura del Convento dei Frati Cappuccini nel 1817, l’inaugurazione dell’Hôtel Mont Cervin al Giomen nel 1857, i passaggi della Famiglia reale, la consacrazione della Chiesa nel 1905 e il ritorno dei soldati dalle guerre.

“Il merito di tale continuità  – si legge in una nota – deve attribuirsi di certo, oltre che ai musici e al forte radicamento della tradizione bandistica nel paese, al notevole apporto musicale dei maestri che si susseguirono alla guida dell’istituzione tra i quali si ricordano Santopadre, Cignetto Giuseppe, Frello Benvenuto, Cipriano Raimondo, Zoppi Giacomo e Blanchod Lino. Dal 1993 la bacchetta è passata a Davide Enrietti.” Proprio quest’ultimo è l’artefice di un rinnovamento e ringiovanimento complessivo della formazione che schiera oggi una settantina di persone, prevalentemente giovani.

Tra gli ultimi risultati di rilievo conseguiti dal Corps Philharmonique, il terzo premio nella terza categoria al 3° Concorso Bandistico Internazionale Vallée d’Aoste del 2008. Tra la produzione della formazione  il cd “Devant le Vieux Manier” – 1999, “Là-haut sur la Montagne” – 2003 e nel 2010, insieme agli altri 14 gruppi bandistici valdostani, il cd “Tutti n marcia”. Per celebrare il 230esimo compleanno del Corps Philharmonique, il   compositore spagnolo Ferrer Ferran ha composto il brano “Acqua alpina”.

I festeggiamenti di domani cadono nel giorni del Santo Patrono di Chatillon. Alle 17 presso il cortile interno dell’ex Hotel Londres, Davide Enrietti e Lino Blanchod, armati di bacchetta guideranno il concerto del Corps Philharmonique de Châtillon. Alle 18 la formazione, allargata agli ex musicisti, sfilerà per le vie del paese accompagnata dalle bande musicali di Chambave e Montjovet e le associazioni di Châtillon con il loro gagliardetto.

La serata si chiuderà con una grigliata dalle 20 presso parco della Casa Conte Luda e con le note del gruppo “Enrico Negro e le nostre vigne” e a seguire della Disco dance. In caso di mal tempo l’intera manifestazione si svolgerà in Loc. Perolles.

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