Dopo lo scrittore Mario Giordano tocca al giornalista Federico Rampini animare l’anteprima del Festival delle nuove vie di Courmayeur. Lo scrittore presenterà ai piedi del Bianco il suo ultimo lavoro “Voi avete gli orologi noi abbiamo il tempo”, dedicato ad una generazione simbolo, nata nel dopoguerra. L’appuntamento è in programma domenica 11 agosto, alle ore 18, al Jardin de l’Ange.
Il saggio di Rampini, corrispondente de La Repubblica a New York, classe ’56, è dedicato ai baby boomers. "Il giornalista – si legge in una nota di presentazione – vuole ricucire una frattura esistente tra i cinquanta-sessantenni di oggi e la generazione successiva, favorendo un passaggio di testimone. Le “pantere grigie”, come il chiama con affetto Rampini, sono una risorsa per il Paese, e possono imparare a fare buon uso del loro tempo, senza rincorrere il mito dell’eterna gioventù. Parlando ai suoi coetanei il giornalista si rivolge in realtà a tutto il paese, che nella crisi può trovare un motivo di riscatto affrontandola con creatività e fiducia."
Il Festival delle nuove vie di Courmayeur debutterà poi ufficialmente il 23 agosto, alle 11, sempre al Jardin de l’Ange, con il giornalista Beppe Severgnini e l’ex Ministro Elsa Fornero. Seguiranno, nel pomeriggio, lo scrittore e conduttore Luca Bianchini (Hotel Royal ore 17), che presenterà con verve il divertente romanzo “Io che amo solo te”, il critico d’arte Philippe Daverio, volto e mente di Passepartout, (Jardin de l’Ange ore 18), e lo scrittore e sceneggiatore Francesco Scarrone, autore de “Di lama e d’ocarina – Storie di tango”, che racconta un viaggio iniziatico e musicale, (Jardin de l’Ange ore 20.30). La sera, alle 21, si esibirà in concerto Paola Turci.
Evento clou della rassegna, sabato 24 agosto alle ore 11, con il faccia a faccia Matteo Renzi e Beppe Severgnini, per proseguire con Sebastiano Mauri, che presenterà all’Hotel Royal il romanzo a sfondo autobiografico “Goditi il problema”, dedicato al tema del coming out (ore 17). Alle 18 si torna al Jardin de l’Ange con l’ex ministro Umberto Veronesi, con l scrittrice Alessandra Bruni, che leggerà degli estratti della sua vivace biografia su Alexandra David Neel, coraggiosa esploratrice e indomito spirito libero, (ore 20.30). Chiude la giornata alle ore 21 l’alpinista Marc Batard, con il suo “La via d’uscita. Confessioni intime di un alpinista estremo”.
Il sipario sul festival calerà invece il 25 agosto con Angelo Gaja, il re del Barbaresco, portacolori della migliore tradizione enologica italiana, che racconterà “Vino, paesaggio, artigianato” al Jardin De l’Ange. (ore 11). Nel pomeriggio alle 17 la rassegna si sposta all’Hotel Royal con Marco Olmo, vincitore dell’Ultratrail Mont Blanc nel 2008, autore del libro “Il corridore”. Seguono, al Jardin de l’Ange, alle 18, Guido Gobino, imprenditore del cioccolato simbolo di passione creativa, artigianato d’antan e innovazione, e alle 21 l’alpinista Silvio “Gnaro” Mondinelli.