Quest’anno i festeggiamenti per il Gran Paradiso Film Festival sono doppi: nella splendida cornice del Parco Nazionale del Gran Paradiso – che spegne le sue prime cento candeline – il festival inaugura la sua 25esima edizione. Il 2022 è quindi un’occasione speciale per celebrare queste due ricorrenze dal forte valore simbolico che testimoniano il legame creatosi negli anni tra cultura e territorio. Un momento importante, come affermato dal presidente della regione Erik Lavevaz in conferenza stampa questa mattina, “per meravigliarci della natura e trovare punti di vista differenti e nuove strade da seguire”, ma anche un evento come sostiene il presidente del Parco Italo Cerise “ che oltre ad essere la manifestazione più importante nel Parco per quanto riguarda il turismo e la cultura, è una vetrina per valorizzare le peculiarità del nostro territorio.”
Protagonisti della manifestazione cinematografica – che quest’anno si terrà dall’11 luglio al 6 agosto –, sono come sempre i film animalier affiancati dai tanti eventi in programma che si terranno nei diversi comuni del Gran Paradiso, con epicentro la valle di Cogne. In calendario 50 proiezioni e 21 giornate di incontri in 8 location suggestive e tante novità in programma. “Negli anni la manifestazione ha saputo ampliarsi e arricchirsi e fare rete con altre realtà culturali di primo piano della Valle d’Aosta e si inserisce come protagonista in una variegata offerta di film festival”, ha sottolineato l’assessore ai beni culturali Jean- Pierre Guichardaz. Tra le novità del 2022 spicca la mostra fotografica al Forte di Bard “Il Gran Paradiso e il suo Re”, dedicata all’animale simbolo del Parco, lo stambecco. Le opere esposte portano la firma di Giorgio Marcoaldi e saranno affiancate dalle immagini cinematografiche di Anne e Erik Lapied. Oltre alle proiezioni internazionali, che saranno in lingua originale sottotitolate, il festival vedrà sui suoi schermi anche il cortometraggio “Lo combat”, diretto dal regista valdostano Gael Truc.
Ad aprire la 25esima edizione sarà la “trilogia dei castelli” nei giorni 11, 13 e 15 luglio con il Castello di Aymavilles, in apertura al Festival, che farà da cornice al primo evento in programma. Ospite speciale di questo incontro sarà il principe Alberto II di Monaco che porterà sullo schermo un film che lo vede protagonista. In questa occasione sarà presentata anche la Carta del Gran Paradiso, per affermare i principi di sviluppo sostenibile e conservazione della natura. Una volta firmata, la carta sarà portata simbolicamente sui quattromila metri della vetta del Gran Paradiso.
“Il GPFF – ha dichiarato il Direttore artistico del Gran Paradiso Film Festival Luisa Vuillermoz – è innovativo per tradizione. In Fondation Grand Paradis pensiamo che si possa fare conservazione solo mediante l’innovazione. Cercheremo di parlarne ragionando del futuro del Parco che compie 100 anni”. Il focus del Festival è stato quindi sottolineato anche dal presidente della Fondazione Gran Paradis Corrado Jordan che ha affermato”attraverso le pellicole in proiezione vogliamo dare il nostro contributo per favorire la sensibilizzazione, per aiutare ad interrogarsi sulle prospettive future di una inestimabile riserva di biodiversità , soprattutto alla luce delle sfide epocali della transizione ecologica e della lotta alla crisi climatica.”
Tema di quest’anno che fa da filo condurre tra i film e gli eventi proposti è infatti “l’ottimismo della ragione” che sottolinea la volontà del Festival di fare il punto sulle scelte che abbiamo di fronte, sulla transizione ecologica, la crisi energetica, ma anche sulla pandemia e la più recente crisi idrica e alimentare. Tra coloro che prenderanno parte ai vari approfondimenti, oltre al personaggio simbolo Roberto Cingolati, vi saranno diversi nomi noti quali Giuliano Amato, Ersilia Vaudo Scarpetta, Luciano Violante, Marcella Mallen e Lorenzo Cremonesi.
Info e prenotazioni
Tutti gli eventi sono gratuiti e aperti al pubblico su prenotazione. Per riservare il proprio posto occorre compilare il form sul sito del Festival o su www.grand-paradis.it. E’ inoltre possibile iscriversi alla giuria del pubblico sempre consultando il sito del Festival. Il programma della manifestazione e ulteriori aggiornamenti sono disponibili sul sito e sull’app Visit Gran Paradiso.