“Senza ricerca, non c’è sviluppo”. Il programma di eventi organizzati per quest’anno dal Teatro Instabile di Aosta sarà inaugurato tra poco più di una settimana da uno spettacolo che prende spunto da queste parole del Premio Nobel Rita Levi Montalcini. La compagnia, fondata nel 2003 da Marco Chenevier e Daniele Spadaro, si esibirà infatti sul palco del prestigioso teatro Furio Camillo di Roma, dal 10 al 13 febbraio prossimo, con uno “spettacolo di danza, teatro e tagli alla ricerca” intitolato proprio “Montalcini Tanz”.
“La Ricerca, stanca dei continui tagli che è costretta a subire – spiegano Marco Chenevier e Smeralda Capizzi – si presenta in scena in prima persona, vestendo i panni dell’illustre Premio Nobel Rita Levi Montalcini, per avvertire il pubblico della gravità della situazione: senza ricerca scientifica e artistica non c’è sviluppo”. Attraverso una serie di brevi sketch, la compagnia propone un momento di riflessione libera, un invito al sogno per lo spettatore che si trova così a spaziare tra le relazioni che coinvolgono uomo, natura, arte e scienza.
Aprirà le serate del 12 e 13 febbraio la danzatrice e coreografa Nina Dipla, con il solo “Une attraction invisible”. La collaborazione con l’ex assistente di Pina Bausch continuerà poi durante tutto il corso dell’anno, perché sarà proprio la compagnia del Teatro Instabile di Aosta a produrre i suoi spettacoli.
Tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo (dal 19 al 4), il maestro Isaac Alvarez e Marco Chenevier terranno a Ibiza uno stage di Teatro Gestuale, per attori professionisti, organizzato dall’Associazione culturale Clownidoscopio. L’8 marzo la compagnia porterà invece a Verona lo spettacolo “Le trote blu”, un viaggio attraverso i mutamenti storici, sociali e di costume della prima metà del Novecento in Italia.
Nel frattempo, il gruppo sarà impegnato anche in una serie di progetti paralleli alla produzione di spettacoli, come ad esempio l’insegnamento. “Con una serata suddivisa in tre brevi spettacoli – spiega Chenevier – concludiamo venerdì prossimo (alle 20.30 presso la Sala Polivalente) un corso intensivo, della durata di un mese, che ha coinvolto le scuole elementari di Pollein”. Ad aprile, invece, il gruppo volerà a Catania per partecipare al progetto “Casa degli originali talenti”, promosso da un’associazione locale che si occupa di volontariato e disabilità, con il compito di gestire la formazione (gesti e movimenti, ndr) di ragazzi e operatori.
“Sempre in primavera – conclude Chenevier – abbiamo previsto un evento anche ad Aosta, ma per il momento non possiamo ancora svelarne i dettagli, come del resto rimangono da definire quasi tutte le date estive. Anche se, di sicuro, confermiamo anche per quest’anno l’iniziativa Morg-ex Machina, Festival del Teatro, della Danza, del Circo e dell’Enogastronomia che si terrà tra la fine di luglio e l’inizio di agosto a Morgex”.