Musica, suoni, colori, per una serata all'insegna delle sonorità più sperimentali – fatte di campionamenti e percussioni, senza lesinare sconfinamenti nei territori più “noise” – ad interagire e fondersi con la luce, vero strumento e protagonista. Ecco arrivare infatti in Cittadella dei Giovani, sabato 20 gennaio alle 21, l'appuntamento con la “Electronic Music Night”.
Tre le proposte, pronte a darsi il cambio sul palco della Cittadella, e lasciare il segno negli occhi degli ascoltatori/spettatori, proiettando per una sera Aosta nei percorsi di ricerca sonora avanguardistica tipiche di Berlino.
A partire da Dati alla luce 03. La meccanica del meccanismo, la spettacolare “Live audiovisual Performance” di Andrea Carlotto (direzione, Live Electronics e Live Visuals) assieme a Daniele Iacomini ( basso, sax baritono) basata sul “Lumanoise”, il sintetizzatore audio analogico totalmente modulato dalla luce, in un viaggio in bilico tra realtà e finzione, sintetico e analogico, pronto a giocare con le percezioni.
A seguire la performance di sUb_modU, il progetto di Romeo Sandri che ondeggia tra percussioni ipnotiche, campionamenti, ispirazioni techno e stralci di World music capace di creare una poliritmia mistica e tribale che gioca tra la forza della percussioni tonali e l'utilizzo delle macchine elettroniche.
Chiuderà la serata Alberi, progetto di improvvisazione musicale costruito sui campionamenti e le elaborazioni elettroniche, fortemente astratte ed improvvise, di Alberto Ricca/Bienoise e sul legame che si crea con le sfumature, a volte delicate, altre volte fisiche e gestuali della chitarra di Alberto Barberis. Una musica, quella del duo, ispirati dagli “scarti sonori”, metafora delle imprecisioni dell'esistenza.