Inaugurata a Morgex la pista di barefooting

Tutto il percorso è attrezzato per essere fruito anche da persone non vedenti. Il progetto rientra nell'ambito del progetto “Autour du Mont-Blanc” che s’inserisce nel “PIT Espace Mont-Blanc”.
Barefooting
Cultura

“Via le scarpe, tutti a piedi nudi”. E’ stata inaugurata così, sabato scorso a Morgex, la prima pista di barefooting in Valle d’Aosta e uno dei pochi esempi reperibili in Italia. Questa realizzazione, insieme agli itinerari tematici, è resa possibile grazie ai cofinanziamenti europei nell’ambito del progetto “Autour du Mont-Blanc” che si inserisce nel “PIT Espace Mont-Blanc”.

“La pista – ha spiegato il sindaco, Lorenzo Graziola – è una novità che ben si inserisce nel contesto dei progetti del PIT volti a mettere in campo iniziative che intendono valorizzare il territorio con effetti che dureranno nel tempo”. Anche l’assessore regionale all’Ambiente, Manuela Zublena, si è espressa in questo senso, parlando di “sostenibilità come filo conduttore dei progetti PIT Espace Mont-Blanc, che realizzano progetti concreti nella direzione del risparmio energetico, del turismo sostenibile, della valorizzazione del territorio e dei prodotti locali”.

Tutto il percorso è attrezzato per essere fruito anche da persone non vedenti, l’inaugurazione è stata organizzata infatti in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus sez Reg. Vda. Erano presenti alla prova anche alcuni membri dell’associazione con gli accompagnatori, soddisfazione espressa da entrambi per i requisiti ideali del percorso adatto alle loro esigenze. Attraverso il corrimano hanno seguito la strada, nelle scritte in Braille delle didascalie hanno interpretato le spiegazioni delle varie “tappe”, sotto i piedi hanno trovato tipi di terreno diversi per giocare a indovinare quale stessero attraversando, con le mani hanno visto foglie del bosco e impronte di animali, ascoltando i canti degli uccelli hanno imparato a riconoscerli e annusando le essenze hanno scoperto i profumi del bosco.

La pista di Morgex invita dunque a utilizzare vista, tatto, olfatto e udito: mancherebbe all’appello il gusto, ma l’esigenza è stata colmata dal delizioso aperitivo a km zero offerto per l’occasione al termine del percorso. La giornata è continuata nel pomeriggio, per la presentazione e la prova del nuovo “percorso tematico”: Passeggiata tra Bosco e Emozioni (da percorrere con o senza scarpe) e a Morgex il Sentiero d’acqua viva ( navigazione sulla Dora in gommone, iniziativa estemporanea riservata per questa giornata alle persone non vedenti).

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