Sono passati esattamente 150 anni da quando le due spedizioni concorrenti guidate dall’inglese Edward Whymper e dal valdostano Jean-Antoine Carrel si contesero la conquista della vetta del Cervino prima di allora rimasta inviolata. Come è noto Whymper ebbe la meglio il 14 luglio 1865, mentre Carrel e i suoi giunsero qualche giorno dopo: il 17 luglio. Una vicenda storica, alpinistica e umana che a un secolo e mezzo di distanza mantiene intatto il proprio fascino e che farà da sfondo al fitto calendario di eventi che vedranno Valtournenche e Breuil Cervinia protagononisti. Gli eventi – presentati oggi al castello generale Cantore sede del Centro addestramento alpino dell’esercito – vedranno il culmine proprio fra il 10 e il 19 luglio 2015.
“Abbiamo pensato a un’offerta di appuntamenti culturali, sportivi e di svago – ha detto Deborah Camaschella, neosindaco di Valtournenche – per dare a tutti la possibilità di godere di quella che ovunque è conosciuta come la montagna perfetta”. “Questa occasione – ha sottolineato invece il presidente della Regione Augusto Rollandin – è straordinaria per far capire che la montagna è salute, benessere, energia”.
Il 1865 è anche la data di nascita della società Guide del Cervino che sono coloro che ogni giorno e più da vicino conoscono questo immenso sperone di roccia. “Da parte nostra – ha detto il presidente delle Guide alpine del Cervino Gérard Ottavio – proporremo iniziative per avvicinare tutti alla montagna indipendentemente dal grado di preparazione sportiva”.
Ecco tutti gli appuntamenti giorno per giorno
I festeggiamenti iniziano nel weekend che precede l’anniversario, in concomitanza con il Festival Torino e le Alpi, di cui Cervino 150 fa parte. Si apre il 10 luglio l’intenso programma degli Open Day con le Guide del Cervino (trekking di avvicinamento all’alpinismo, a prezzi promozionali, con tre diversi percorsi e uno stage; fino al 19 luglio) e l’accensione della scenografica illuminazione notturna del Cervino.
Si prosegue sabato 11 luglio con l’inaugurazione della mostra “Creste e pareti del Cervino. 150 anni di storia alpinistica 1865-2015”, curata dall’alpinista Alessandro Gogna e Alessandra Raggio, al Museo delle Guide del Cervino. Segue, la coinvolgente pièce teatrale di Livio Viano “La Conquista del Cervino” che porta idealmente gli spettatori in vetta.
Da domenica 12 luglio (tutti i giorni, fino al 18): “Tutto Color Cervino”, laboratori di fumetto animato all’aperto, per bambini e ragazzi.
Martedì 14 luglio, anniversario della prima ascesa dal versante svizzero, è la Giornata del silenzio. La montagna resta simbolicamente “chiusa” agli scalatori (in accordo con Zermatt), in segno di rispetto e in memoria dei morti della cordata di Whymper e degli alpinisti che negli anni hanno perso la vita sulla Gran Becca.
Giovedì 16 luglio una festa lunga tutta la notte con “La Né dou Cervin / La Notte del Cervino”. Si apre con la maratona cinematografica “Cervino CineMountain 150” (un’avvincente non-stop, dedicata alla rappresentazione filmica del Cervino) e poi folklore, rievocazioni storiche, degustazioni e locali aperti fino a tardi per le vie di Breuil-Cervinia. Il grande evento musicale della serata è il concerto dei L’Orage, gruppo valdostano che mixa la musica tradizionale delle Alpi Occidentali con sonorità elettroniche, in un coinvolgente “rock delle montagne”.
Il falò di mezzanotte ai piedi del Cervino illumina l’inizio della giornata dell’anniversario.
La mattina del 17 luglio le Guide del Cervino, di Zermatt, di Chamonix e alcuni membri dell’Alpine Club londinese salgono il Cervino per la Cerimonia di amicizia in vetta, per condividere l’anniversario della prima ascesa dal versante italiano, suggellando una storia alpinistica di amicizia oltre le sfide. Don Paolo Papone, parroco di Valtournenche, celebra una Messa in quota.
Dalle ore 16.00 a Valtournenche, spazio alla cultura con il momento letterario “Cervino sopra le righe” che vede grandi nomi del giornalismo e dell’alpinismo confrontarsi sulla necessità profonda dell’uomo di raccontare le proprie esperienze vissute in montagna. Mario Calabresi, Direttore de La Stampa e scrittore, dialoga con Reinhold Messner, Hervé Barmasse, Catherine Destivelle e il giornalista Sandro Filippini. Per l’occasione: Reinhold Messner presenta in anteprima il suo nuovo libro sul Cervino e, con Sandro Filippini, il libro “Walter Bonatti, il fratello che non sapevo di avere”; Hervé Barmasse racconta la genesi del suo primo libro “La montagna dentro”; Catherine Destivelle ci coinvolge nella sua avventura di editrice; Gérard Ottavio, Presidente della Società Guide del Cervino, introduce i due nuovi libri editi in occasione dell’anniversario della fondazione della Società. A seguire: degustazione dello Spumante dell’anniversario.
Dalle ore 21.00 al Centro Congressi Billia di Saint-Vincent, la serata-evento alpinistica “Il Cervino racconta”: Reinhold Messner, Hervé Barmasse, Catherine Destivelle, Simon Anthamatten dialogano sulle figure di Jean-Antoine Carrel e Edward Whymper e ci fanno rivivere 150 anni di avvincenti scalate sul Cervino. Una serata multimediale intensa e ispiratrice, condotta da Kay Rush, con musiche dal vivo dei L’Orage.
Sabato 18 luglio è “Cervino Walking day”: trekking filosifico-alpinistici con gli alpinisti e le Guide del Cervino. Catherine Destivelle, Hervé Barmasse, Simon Anthamatten “si raccontano, camminando” ai piedi della Gran Becca, in compagnia di Kay Rush e gruppi di appassionati, lungo percorsi semplici, che si concludono con un pranzo al Rifugio Duca degli Abruzzi all’Oriondé.
A seguire, si scende alla Chiesetta degli Alpini per la versione musicata dal vivo dello spettacolo teatrale “La Conquista del Cervino” di Livio Viano, con la Gran Becca come scenografia naturale.
Alle 18.00, nella suggestiva Centrale idroelettrica CVA di Maën, inaugura la mostra “Da Châtillon al Cervino nelle cartoline d’epoca 1881-1929”. Dalle 22.30, lo spettacolo piro-musicale CVA inedito “Cervino l’incredibile conquista. Storie, leggende, fuochi” è l’evento clou della serata a Breuil-Cervinia.
Domenica 19 luglio spazio alla corsa in montagna con “Run training Cervino”: una mattinata di allenamento libero intorno al Cervino, con la partecipazione straordinaria del Campione del mondo di skyrunning Bruno Brunod, Team Forte di Bard.
Sarà la voce di Irene Grandi a chiudere il programma Cervino 150, con un grande concerto sulle rive del Lago Blu, nell’ambito della rassegna Musicastelle Outdoor.
Il programma completo di Cervino 150 è disponibile all’indirizzo
www.lovevda.it e www.cervinia.it
Per informazioni e per iscriversi alle iniziative, entro il 3 luglio:
Consorzio Cervino Turismo, info@breuil-cervinia.it – tel: 0166.940986