Non un arrivo, ma un tassello da aggiungere a un percorso che si sta formando. La giovane Elisa Neve, aostana, è pronta per la riviera ligure, pronta per la vetrina più importante per gli artisti italiani emergenti: Casa Sanremo.
A gennaio un nuovo contratto con l’etichetta indipendente Best Indie Italia e poi la convocazione per la città dei fiori, dove gli artisti più giovani del panorama italiano possono trovare spazio parallelamente alla storica kermesse di musica italiana: “Con questa etichetta farò uscire il mio primo EP, a fine marzo. Il cd sarà anticipato da un nuovo singolo, Vertigine, che uscirà su tutte le piattaforme digitali il 26 febbraio, supervisionato dal Producer Simone Momo Riva. Il 1 marzo, invece, partirò per Sanremo dove mi esibirò a Casa Sanremo il 2 marzo. Per me è un’emozione indescrivibile perché ho sempre sognato di partecipare ad un evento così importante. Ho sempre seguito Sanremo in tv e, anche se non parteciperò al festival ma all’ospitality ufficiale del Festival, sono molto felice ed onorata”.
La presenza della valdostana in Liguria, nella settimana in cui Sanremo è sotto i riflettori nazionali, la sprona a far conoscere la sua musica e il suo mondo, due dimensioni sempre in costante crescita e cambiamento: “Sarò lì durante la settimana del Festival che si svolgerà dal 2 al 6 marzo, spero che questa esperienza possa far conoscere a più persone possibili la mia musica e comunque sarà sicuramente un’esperienza indimenticabile per me. Credo la ricorderò per tutta la vita a prescindere da come andrà”.
Una vita ancora in bilico tra la scuola e la voglia di esprimersi attraverso la musica e i testi delle sue canzoni. Elisa cerca il giusto equilibrio, senza dimenticare che tutto quello che arriva è una ricchezza e una meraviglia, un comportamento decisamente adulto per una persona così giovane: “Con la scuola riesco a bilanciare bene tutto, ora studio Graphic Design all’università e riesco comunque a districarmi tra studio e musica. Quello che ho notato durante questi anni in cui io sono cresciuta è che c’è stata un’evoluzione nella scrittura dei miei brani, mi sono evoluta anch’io come persona e di conseguenza il mio stile e la mia voglia di esprimermi. Trovo che ci sia una maggiore profondità nella scrittura dei testi e una maggiore ricerca di nuove sonorità per quanto riguarda gli arrangiamenti; mi definisco una cantautrice pop, ma sto iniziando ad indirizzare la mia musica su sonorità più urban”.