I numeri si avvicinano a quelli di grandi città come Madrid, Lione e Lima e superano quelli di Buenos Aires. Con 2.719 certificazioni linguistiche rilasciate nel 2024, in aumento rispetto alle 2.581 del 2023, l’Alliance Française de la Vallée d’Aoste è tra i primi 15 centri più attivi al mondo per gli esami Delf e Dalf. I dati sono riportati dal Journal des Indicateurs 2024 della Fondation des Alliances françaises. Il successo valdostano si inserisce in un contesto globale di crescita per la rete delle 824 Alliances françaises presenti in 138 Paesi, che nel 2024 hanno registrato 451.000 studenti di lingua francese e 221.000 certificazioni rilasciate, con un aumento dell’8,5% rispetto al 2023.
Christine Valeton, presidente dell’Alliance française de la Vallée d’Aosta parla di un “riconoscimento internazionale” che “premia il lavoro di squadra. Un impegno condiviso con la sovrintendenza agli Studi, con il corpo docenti dell’Alliance Française de la Vallée d’Aoste e con tutti gli insegnanti che, ogni giorno, fanno vivere la lingua e la cultura francese nelle scuole valdostane. È grazie a loro se il francese resta una lingua viva, di identità e di futuro“.
È dal 2023 che l’Alliance collabora con la Regione Valle d’Aosta, la prima in Italia ad aver scelto di coprire per intero il costo dell’esame Delf o Dalf per gli studenti delle classi quinte delle scuole superiori. “Una misura che consente a circa mille giovani valdostani di poter ottenere una certificazione riconosciuta a livello mondiale – si legge in una nota -, spendibile nel mondo del lavoro e negli studi universitari, in Italia e all’estero”. Proprio l’Italia è al primo posto mondiale per numero di certificazioni complessive – che sono 19.667 – davanti a Madagascar, Canada, Francia e Spagna.
