Un Berlusconi in pigiama che dice a un Fini donna in deshabille mentre si allontana dal letto "esci dalla Camera" e poi "chiudi quella porta con tutte queste correnti". E' questa la vignetta disegnata da Giorgio Forattini prima di arrivare in Valle d'Aosta per inaugurare, assieme all'Assessore regionale all'Istruzione, Laurent Viérin e al Sindaco di Aosta, Guido Grimod, Babel – il Festival della parola.
Con un paio di forbici a grandezza umana, Forattini ha tagliato il nastro di questa prima edizione che lo vede testimonial e perfetto interprete dell’”Esilio", il filo conduttore dei dieci giorni di appuntamenti.
“Ho fatto il giro di tutti i giornali d’Italia – ha spiegato Forattini – la mia vita è stata un continuo spostarmi da una città all’altra. La libertà di espressione mi ha portato, oltre alle traversie giudiziarie, una grande soddisfazione, testimoniatami dai lettori”
Ai 36 anni di carriera di Giorgio Forattini è dedicato il primo appuntamento di questi dieci giorni di Babel. Alle 18 infatti si inaugura presso il Castello di Ussel la mostra “Satira in Gloria”.
Oltre al grande vignettista, gli altri big che sfileranno ad Aosta fino al prossimo 2 maggio sono il giornalista e scrittore Marcello Veneziani (26 aprile) il paroliere Mogol (29 aprile), lo scrittore Tahar Ben Jelloun (venerdì 30 aprile), lo scrittore Stefano Zecchi (30 aprile), il giornalista Attilio Romita (1° maggio) e la conduttrice e scrittrice Enrica Bonaccorti (2 maggio) .
Ma Babel non sarà solo incontri con gli Autori. Ritorna dopo tanti anni di assenza da piazza Chanoux, in una delle due tensostrutture allestite, la libreria Agorà a cura dell’Associazione librai valdostani. “Rivalutiamo la cultura nelle sue diverse accezioni – ha spiegato Viérin – ma cerchiamo soprattutto di rivalutare l’editoria”.
La manifestazione tocca l’arte in tutte le sue diverse forme espressive. Il teatro che sarà ospitato nel criptoportico forense, la musica – si inizia questa sera alle ore 21 con il concerto di Sinfonica – e poi ancora gli assaggi letterari in collaborazione con l’Associazione valdostana sommelier.
Nata da un'idea di Riccardo Piaggio, Babel è curata dallo scrittore e critico letterario Arnaldo Colasanti.
Babel inaugurazione
La Vignetta di Forattini
