Luciano Giannone, ex Sindaco di Lucoli, il paese dell’Abruzzo che ha ricevuto la solidarietà della Valle d’Aosta dopo il terremoto del 6 aprile 2009, ha ricevuto nei giorni scorsi la tessera di socio onorario dei volontari del Soccorso di Valpelline.
Giannone, in vacanza in Valle d’Aosta con un gruppo di concittadini, “ha saputo anteporre – si legge sulla pergamena consegnatagli – il suo ruolo di Sindaco e il bene della sua cittadinanza alla propria famiglia e ai danni che lo hanno duramente colpito. Magnifico esempio di solidarietà umana e dedizione alle Istituzioni.”
Giannone che non si è ripresentato alle recenti elezioni per raggiunto limite dei mandati, vive ancora in un modulo abitativo provvisorio costruito dalla protezione civile, sapendo come spiega la nota dei volontari del soccorso di Valpelline “anteporre il suo ruolo di Sindaco alle sue problematiche personali.”
Oltre alla pergamena a Giannone è stato consegnato un documento contenente i
compiti del socio onorario tra i quali quello di promuovere la nascita di una Associazione di
Protezione Civile nel Comune di Lucoli oltre, ovviamente, a mantenere vivi i rapporti tra le
due comunità.
