Tre nuove pièce e il ritorno della Veillà annunciano una nuova edizione del più famoso teatro popolare in patois della regione: da mercoledì 27 novembre a domenica 1 dicembre Lo Charaban si “impossessa” del Teatro Giacosa per la sua 54esima edizione.
Attualità, equivoci e malintesi tornano in scena grazie alla “benda” di attori che ormai da mesi sta lavorando alla rassegna, appuntamento che è tornata a far ridere e perché no riflettere i valdostani dopo qualche anno di assestamento e di revisione dei suoi contenuti e del suo ritmo. A raccontare brevemente le pièce il direttore artistico Michel Celesia: “Come sempre ci saranno 3 pièce, la prima che ha come centro nevralgico il pronto soccorso dell’ospedale e un gran trambusto tra emergenze, malati e visite; la seconda e la terza pièce verteranno invece più su dei malintesi e degli equivoci, ma in contesti diversi tra loro, un villaggio e una banca, e avranno rispettivamente come protagonisti un appassionato di gialli e investigazioni e un anziano che purtroppo si trova nel posto sbagliato al momento sbagliato. Non mancheranno intermezzi musicali e corali e alcune micro pièce che hanno il compito di presentare le rappresentazioni teatrali”. Quest’anno a scrivere le pièce sono state Paola Vuyet (la prima e la terza n.d.r.) e Daniela Piassot (la seconda n.d.r.); inoltre, la terza rappresentazione è impreziosita dalla collaborazione diretta di Eleonora Rasetto, storica scenografa del gruppo che per l’occasione ha contribuito in maniera fondamentale alla scrittura della messinscena.
Per quanto riguarda la Veillà, tradizione che era andata perdendosi non solo a causa della pandemia, e che non è gestita direttamente dall’organizzazione dello Charaban, con la riapertura del vicino Café du Théâtre torna a rallegrare la serata che precede la vendita dei biglietti, garantendo musica e buonumore per affrontare la fredda notte di attesa davanti alle porte del teatro Giacosa.
Aspettando la prima serata del 27 novembre, lo Charaban ricorda che i biglietti saranno in vendita martedì 12 novembre dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 18 fino a esaurimento e che ogni persona potrà comprarne un massimo di 20.