L’orchestra “InCrescenDO” ha vinto il primo premio della giuria al concorso “Ciudad de Valencia”

Con 338 punti, l’orchestra di fiati “InCrescendo” - composta da un’ottantina di giovani musicisti valdostani e piemontesi - ha vinto il primo premio della giuria al Certamen Internacional de Bandas de Música “Ciudad de Valencia” nella categoria libera.
Esibizione dell'orchestra giovanile InCrescenDO
Cultura

Era l’unica formazione a rappresentare l’Italia al concorso bandistico più antico e prestigioso del mondo. Un sogno per il quale aveva lanciato anche una raccolta fondi. Con 338 punti, l’orchestra di fiati “InCrescendo” – composta da un’ottantina di giovani musicisti valdostani e piemontesi – ha vinto il primo premio della giuria al Certamen Internacional de Bandas de Música “Ciudad de Valencia” nella categoria libera, riservata ai gruppi con componenti che arrivano da diversi comuni. 

Il concorso si è tenuto al Palau della Música di Valencia dal 16 al 20 luglio. Vi hanno partecipato 42 bande musicali provenienti da diversi Paesi. L’orchestra “InCrescenDo”, diretta da Fabio Porté, si è esibita il 18 luglio. Tre i brani proposti: “Aurora Awakes” del compositore statunitense pluripremiato John Mackey, “Saxa Picta” dell’autore italiano Luciano Feliciani ispirandosi alle pitture rupestri della grotta di Lascaux in Francia e“Fading Forest”, scritto appositamente per “InCrescendo” da Luca Pettinato e dedicato alle tematiche ambientali ed alla deforestazione in particolare.  Pettinato, che ha più volte collaborato con il gruppo, ha assistito dal vivo al Palau valenciano alla prima esecuzione in concorso del suo brano.

La classifica finale della categoria libera ha visto assegnare il primo premio con menzione d’onore per la  Banda Sinfónica Galega (Galizia, Spagna) con 352 punti, il primo premio a “InCrescendo” con 338 punti, il secondo alla Banda del Conservatorio Profesional de Música Deutiel (Valencia, Spagna) con 279 punti, il terzo al Centre Professional de Música i Dansa Joan Baptista Cabanilles d’Algemesí (Valencia, Spagna) con 244 punti e per la Knabenmusik Schaffhausen (Sciaffusa, Svizzera) con 218 punti.

“Un successo che è certamente per un riconoscimento per i giovani musicisti, i maestri ed i componenti del direttivo per tutti questi anni di lavoro – dice il presidente dell’Associazione bandistica “InCrescendo”, Paolo Avignone -. Ma lo consideriamo anche un punto di partenza per proseguire la nostra crescita e per coinvolgere sempre più giovani nella passione per la buona musica, grazie anche al lavoro di formativo di base delle bande e associazioni musicali del territorio”. “Ero consapevole di avere scelto dei brani particolarmente difficili, che hanno raggiunto anche il livello tecnico 5 su un massimo di 6 – aggiunge il direttore Porté -, ma sapevo anche che avrebbero dato a noi importanti stimoli ed alla giuria ed al pubblico emozioni non comuni e la possibilità di apprezzare le nostre capacità; inoltre, avanzando nelle prove e nei due concerti, ho visto man mano crescere la consapevolezza ed i ragazzi entrare sempre di più nelle parti”.

La partecipazione al Certamen di Valencia, i costi di trasferta e di soggiorno sono stati sostenuti da un contributo da parte dell’Associazione regionale piemontese bande musicali autonome e gruppi vari associati, dalla sponsorizzazione di Azienda energia e gas, dal sostegno di soci e simpatizzanti, attraverso la raccolta fondi sulla piattaforma Eppela o direttamente, oltre che delle quote di partecipazione versate dagli stessi musicisti. Inoltre, hanno patrocinato l’iniziativa la Regione Piemonte, la Città Metropolitana di Torino, i Comuni di Ivrea, Settimo Vittone, Bollengo e Tavagnasco e l’Associazione Modus. Oltre al concorso, l’orchestra di fiati “InCrescenDO” si è esibita sabato 19 luglio con la banda di Beneixida (Valencia).

L’orchestra “InCrescenDO” parteciperà al concorso bandistico di Valencia e lancia una raccolta fondi

7 maggio 2025

Un momento della conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa
Un momento della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa

Partiranno con un pulmann e un furgone, dove caricheranno gli strumenti musicali più ingombranti. Viaggeranno tutta la notte per esibirsi al Palau de la Musica di Valencia, in Spagna, che dal 1886 ospita il più antico e prestigioso concorso bandistico al mondo. Composta da un’ottantina di giovani musicisti dai 13 anni in su del Canavese e della bassa Valle d’Aosta, l’orchestra giovanile di fiati “InCrescenDO”, diretta dai maestri Fabio Porté e Dino Domatti, sarà l’unica formazione a rappresentare l’Italia il prossimo 18 luglio al Certamen Internacional de Bandas de Música “Ciudad de Valencia”.

Il gruppo – nato nel 2010 unendo nel segno della musica i giovani allievi e professionisti  delle bande musicali e dei conservatori di 30 paesi canavesani e valdostani – concorrerà nella nuova categoria libera, pensata per le formazioni composte da musicisti provenienti da più comuni. È stato selezionato tra 45 candidature e si contenderà il primo posto con tre gruppi spagnoli e uno svizzero. “Per noi già il fatto di essere lì è una vittoria”, spiega Paolo Avignone, presidente di “InCrescenDO”, sottolineando come l’orchestra “dia la possibilità ai giovani che suonano nelle bande, con cui c’è da sempre stretta collaborazione, di fare esperienze diverse”.

Sul palco spagnolo, i giovani musicisti si esibiranno in tre brani: “Saxa Picta” di Luciano Feliciani, “Aurora Awakes” di John Mackey e “Fading Forest” di Luca Pettinato. Quest’ultima composizione è stata pensata appositamente dal suo autore per  la partecipazione di “InCrescenDO” al concorso bandistico di Valencia. “Con Pettinato è nata un’importante amicizia dopo la nostra vittoria al concorso bandistico di Riva Del Garda, nel 2017 – spiega il maestro Fabio Porté -. Ci aveva già dedicato il brano ‘InCrescenDO Ouverture’ che si ispira al carnevale d’Ivrea e per questa occasione ha composto ‘Fading Forest’ dedicato ai temi ai noi molto cari della natura e della deforestazione senza scivolare nel patetico o intristirci”. Il brano sarà eseguito per la prima volta durante il concerto di Bollengo, in programma il 25 maggio, alle 21. Seguirà l’esibizione di Tavagnasco, il 6 luglio, alle 18, prima della partenza per Valencia.

Per sostenere la trasferta, che costerà quasi 30.000 euro,  l’orchestra ha lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma Eppela a cui è possibile contribuire cliccando qui. Sono previsti simpatici omaggi per chi aderirà. “La donazione – spiega Lorenzo Guidolin, percussionista e responsabile della comunicazione del gruppo – andrà a sostenere la trasferta e l’attività ordinaria dell’associazione ed è un modo per noi musici per essere sostenuti, oltre che dalle istituzioni, dalle bande e dalle associazioni, anche da tutta la popolazione. Se un progetto è valido lo si vede anche dal territorio che lo sostiene. Andare all’estero può sembrare uscire dal territorio ma in realtà è un modo per ritornarci arricchiti”.

L’esperienza fuori porta proseguirà il 19 luglio con il concerto a Beneixida (Valencia), insieme alla banda locale, che sarà replicato il 26 luglio a Issime, con entrambe le formazioni bandistiche.

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