Penultimo appuntamento con la musica in quota. Musicastelle Outdoor porta in Valle d’Aosta per la prima volta Lo Stato Sociale, il collettivo indie bolognese composto da Albi, Bebo, Carota, Checco e Lodo, reduce dal successo di Sanremo.
La musica del gruppo emiliano arriva a Brusson, in un contesto diverso da quello a cui sono abituati i musicisti e i loro fan: “Siamo gasatissimi – commenta Bebo -, per noi è la prima volta in Valle d’Aosta, era l’unica regione che ancora non avevamo toccato con nessun concerto”. Conosciuti per la cura e la precisione con cui preparano le loro performance, il gruppo conferma che il live valdostano non differirà dalla loro linea, nonostante si tenga in una location diversa e logisticamente più delicata da gestire: “Sarà di giorno e quindi non utilizzeremo il compartimento led e luci, ci limiteremo a suonare, lo faremo bene e senza troppi fronzoli, probabilmente con una scaletta su misura per questo evento. Quello che possiamo assicurare è lo spettacolo: ci teniamo a fare le cose bene”.
Musicastelle Outdoor dalla sua nascita è un banco di prova per i fan, che per godere dei concerti spesso devono raggiungere luoghi non convenzionali, ma soprattutto per le band che si esibiscono: a loro è chiesto di adattarsi e creare spettacoli all’altezza delle meravigliose cornici scelte dalla Regione Valle d’Aosta.
Lo Stato Sociale è cresciuto nei club di Bologna, con tutta la gavetta che richiede il panorama musicale italiano, poi l’esplosione nel 2014 fa con l’album “L’Italia peggiore”, il cui primo singolo “C’eravamo tanto sbagliati” appena annunciato schizza al primo posto fra i più venduti. Nel 2017 si esibiscono al Forum di Assago davanti a 10.000 persone e collezionano diverse presenze sul palco del Primo maggio. La scena indie italiana intanto matura e cresce e Lo Stato Sociale diventa uno degli aprifila di una nuova generazione di musicisti italiani.
La consacrazione arriva con la partecipazione a Sanremo e il secondo posto, oltre che con la vittoria della sala stampa Lucio Dalla del brano “Una vita in vacanza”, ormai diventato un tormentone, nonostante la parola sia molto poco indie.
Dopo la fortunata avventura Sanremese, il singolo diventa il più venduto in Italia per due settimane consecutive e ottiene la certificazione di disco di platino FIMI in meno di tre settimane dalla sua pubblicazione. Il videoclip ufficiale della canzone in 4 mesi ha raccolto oltre 38 milioni di visualizzazioni su YouTube. Questa fortuna accompagna ancora il collettivo che non fa mistero del momento positivo: “Ci fa piacere aver colpito il pubblico, ma in ogni caso noi ci mettiamo sempre il massimo dell’impegno, in qualsiasi location e manifestazione. Siamo fortunati, ce ne rendiamo conto, ma al tempo stesso ci crediamo molto, anche perché l’accoglienza che finora ci ha riservato il pubblico ci ha emozionati e ci ha fatto andare avanti. È la nostra prima volta in Valle d’Aosta, ma promettiamo un bellissimo live”.
L’appuntamento è a Brusson, venerdì 20 luglio alle 17.00 in zona laghetto.