Il Forte di Bard, dal 31 agosto al 1° settembre, tornerà a vivere l’assedio delle truppe napoleoniche, anche se solo per finzione.
Era il maggio del 1800 quando Napoleone Bonaparte con la Seconda Campagna d’Italia portò L’Armée de Réserve in discesa dal Gran San Bernardo ponendo sotto assedio il Forte di Bard, che dopo due settimane capitolò. L’episodio sarà rievocato attraverso l’allestimento di ambienti d’epoca, scene di battaglia, parate militari che vedranno impegnati 300 figuranti provenienti da diversi paesi europei, Repubblica Ceca, Francia, Belgio e Svizzera e da diverse regioni italiane. Due giornate dense di iniziative che offriranno al pubblico un’esperienza coinvolgente. Uomini e donne con abiti dell’epoca, cannoni, cavalli, tutto riporterà agli inizi del XIX secolo.
Il Borgo e il Forte di Bard ospiteranno rispettivamente l’accampamento francese e austro-piemontese con animazioni che coinvolgeranno direttamente il pubblico. Nella Piazza di Gola del Forte sarà allestito un mercatino a tema storico con oggettistica napoleonica (stampe d’epoca e cimeli originali, sartorie storiche, soldatinai, artigiani,…). Tra le rievocazioni più suggestive, la simulazione dell’attacco al Forte, che si svolgerà nel Borgo sabato 31 agosto durante il giorno e al calar delle tenebre – con l’ausilio di sei pezzi di artiglieria pesanti (cannoni da 3 e 5 metri), truppe di fanteria, artiglieria, cavalleria, granatieri – gare di velocità per fucilieri e parate militari.
La grande Piazza d’Armi della fortezza accoglierà il sabato sera, il Gran Bal des citoyens; gli spettatori potranno assistere e partecipare a balli tradizionali, accompagnati dall’esibizione di suonatori di strumenti e musiche della tradizione franco-provenzale. La rievocazione prevede anche domenica 1° settembre una messa al campo nell’area antistante le Scuderie del Forte per concludersi con la riproposizione della battaglia finale, col raggruppamento delle truppe nella fortezza e la resa delle truppe austro-piemontesi all’attacco francese nella Piazza d’Armi.
“Si tratta di una prima edizione di test – ha spiegato il presidente della Regione, Augusto Rollandin durante la presentazione dell’evento – ma se l’iniziativa avrà successo intendiamo farne una classica per il Forte”.