Una nuova avventura editoriale tutta italiana, con radici anche in Valle d’Aosta, debutta al Lucca Comics & Games 2025. Si chiama Magica la collana indipendente ideata da Barbara Canepa e Katja Centomo: un progetto ambizioso nato dall’alleanza tra Tunué, Oxymore e Red White, che si propone di esplorare il tema della magia in tutte le sue forme e sfumature.
La presentazione ufficiale è in programma domenica 2 novembre alle ore 14.30, presso l’Auditorium del Suffragio, alla presenza delle due autrici. Centomo sarà inoltre presente con Tunué durante tutta la manifestazione, dal 31 ottobre al 2 novembre (dalle 16 alle 18 il 31 ottobre e il 1° novembre, dalle 10 alle 12 il 2 novembre).
Un progetto internazionale che parla anche valdostano
Katja Centomo, aostana classe 1971, è una delle figure più autorevoli del fumetto italiano contemporaneo. Sceneggiatrice di graphic novel e autrice di romanzi per Einaudi, è conosciuta a livello internazionale come ideatrice della serie Monster Allergy, diventata anche un cartone animato di successo. Alla guida dello studio editoriale Red Whale, da oltre vent’anni coordina autori e disegnatori italiani di primo piano.
Con Magica, Centomo consolida il legame professionale con Tunué e apre una nuova collaborazione internazionale con la casa editrice francese Editions Oxymore. Il progetto, che prenderà pienamente forma nel 2026 con l’uscita dei primi titoli, nasce con l’obiettivo di creare uno spazio editoriale autonomo, dedicato alla qualità e alla libertà creativa degli autori.
La magia come filo conduttore
La collana Magica non si limita al genere fantasy: è un percorso di ricerca nel mito, nel sogno e nel mistero. La magia è vista come forza primordiale che attraversa le storie, i personaggi e le epoche, assumendo i volti dell’amore, della paura, della trasformazione e della rinascita.
Cuore simbolico della collana è la figura della Strega, intesa come archetipo femminile di libertà, ribellione e conoscenza. Un’immagine complessa e contraddittoria che attraversa la storia e la cultura, e che in Magica diventa metafora di potere, creatività e identità.
La collana si apre anche a nuove collaborazioni, offrendo a fumettisti e scrittori la possibilità di contribuire a una visione comune che intreccia poesia visiva e narrazione contemporanea. Con Magica, la Valle d’Aosta si ritaglia così un posto di rilievo nel panorama del fumetto europeo, grazie alla creatività e alla visione di una delle sue autrici più rappresentative.
