Si apre con due conferenze di tutto rispetto – protagonisti Nives Meroi e Erri De Luca – la quarta edizione di “Montagne aux livres” che dal 21 giugno al 14 luglio 2013 animerà Valsavarenche con un ricco programma di incontri con conferenzieri di fama internazionale, proiezioni, dibattiti sulla montagna ed escursioni incrociate con riflessioni e confronti serali.
Organizzata dalla biblioteca “Maison de la Montagne” e dalla Società Guide del Gran Paradiso con il patrocinio dell’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta, la rassegna declina quest’anno il binomio “Donna e Montagna” attraverso quattro sezioni principali, che corrispondono ai quattro fine settimana che vanno dal 22 giugno 2013 al 14 luglio 2013.
Il primo appuntamento si concentra sul tema “Donna è anche alpinismo” e vedrà quali ospiti di eccezione l’alpinista Nives Meroi (il 22 giugno alle 21,00 nella sala del Comune di Valsavarenche) e lo scrittore Erri De Luca (il 23 giugno alle 17,00 sempre presso il Comune di Valsavarenche).
Nives Meroi, alpinista di fama internazionale, arrampica da oltre 20 anni con il compagno Romano Benet, che non potrà essere presente alla serata a seguito di un intervento chirurgico subito in questi giorni. L’amore per la montagna ha sempre spinto la coppia ad esplorare orizzonti sempre più lontani, dove l’aria è rarefatta e, come è solita dire Nives, "dove ogni passo diventa uno sforzo di volontà". Il loro è un approccio alla montagna leggero e pulito: senza l’ausilio di ossigeno supplementare, portatori d’alta quota e campi fissi. Sono undici i Giganti della Terra che Nives e Romano hanno salito fino ad ora. Nives e Romano sono, inoltre, la prima coppia al mondo con il maggior numero di Ottomila raggiunti. L’incontro con Nives Meroi (“Ecco, io non so quando smetterò di salire, con che risultati, quante cime raggiunte e ridiscese, ma alla fine dirò che ho fatto compagnia al vento”) si terrà alle ore 21 del 22 giugno nella Sala consiliare del Comune di Valsavarenche, località Dégioz. Ingresso gratuito.
Erri De Luca, prima di tutto scrittore e poeta, è un grande appassionato di montagna, una dimensione che richiama spesso nei suoi articoli scritti su quotidiani quali Il manifesto, Gli altri, Avvenire, Il Corriere della sera e Repubblica. La sua è sempre stata una vita molto piena nella quale ha praticato diversi mestieri e nel 1989, a 40 anni, De Luca pubblica il suo primo romanzo “Non ora, non qui” rievocazione del periodo della sua infanzia a Napoli. Da lì inizia un successo che lo porta a essere tradotto regolarmente in inglese, spagnolo e francese. Tra i molti lavori pubblicati anche il libro “Sulla traccia di Nives” cui sicuramente non mancherà un riferimento nel corso della serata. Tra i premi ricevuti si ricordano, tra gli altri, il France Culture, assegnatogli per Aceto, arcobaleno, il Femina Etranger per Montedidio, e Laura Bataillon per Tre cavalli. Erri de Luca è un cultore dell’arrampicata, è stato il primo ultracinquantenne a scalare un 8b.
L’incontro “Montagna, nome femminile di luogo” con Erri De Luca è il 23 giugno alle ore 17 nella sala consiliare del Comune di Valsavarenche, località Dégioz. Ingresso gratuito.
Il secondo week-end, 29 e 30 giugno, si concentra sul tema “Donne in montagna tra guerre e resistenza” con Silvana Presa, Direttore dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea in Valle d’Aosta, e Barbara Caviglia, Replicante teatro.
Sempre relativamente a questo tema: martedì 2 luglio William Amichetti presenterà il suo libro “Amore carnale” in cui sviluppa la drammatica storia della protagonista che vive la sua personale (e corale) tragedia durante i drammatici otto mesi del 1944-45, in piena occupazione russa cosacco-caucasica della Carnia.
Inoltre, il 29 giugno, in collaborazione con il FAI Valle d’Aosta, è in programma l’iniziativa “4 passi tra storia, natura e architettura”, un viaggio con un approccio slow che dalle ore 10, con partenza da Rovenaud di Valsavarenche, porterà i presenti alla scoperta di scorci di storia di questo villaggio e di quello di Dégioz.
Il 6 e 7 luglio, per "ANTROPOLOGIA ALPINA AL FEMMINILE" interverranno le antropologhe Marcela Olmedo e Valentina Manella, che da diverso tempo stanno conducendo studi approfonditi sulla vita al femminile tra le nostre montagne, tra alpeggi e pascoli.
Chiude il programma di incontri il week-end del 13 e 14 luglio incentrato su “Storie di donne ai piedi delle montagne”, che vedrà ospite Eloise Barbieri, una laurea all’Università di Chambery in lingue straniere applicate al commercio, un diploma e un master in Business Administration conseguiti in Inghilterra, e soprattutto un amore per la montagna e il viaggio la portano ad essere un’incallita viaggiatrice solitaria.
Durante tutta la durata della manifestazione sarà, inoltre, allestita una libreria tematica e saranno organizzati eventi collaterali a cura delle Guide Alpine della Società Guide Alpine del Gran Paradiso.
La libreria di Montagne aux livres sarà aperta dalle 14 alle 19 di sabato dalle 10 alle 19 di domenica. Gestione a cura de “La Maison de La Montagne”.
