Ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia correndo per 150 giorni

E’ quanto si apprestano a fare Francesco Ceseracciu di Pont-Saint-Martin e Maurizio Pitti di Donnas. I due podisti partiranno domani, martedì 4 gennaio alle 10, per un’insolita impresa.
Francesco Ceseracciu e Maurizio Pitti
Cultura

Ricordare i 150 anni dell’Unità d’Italia correndo per 150 giorni. E’ quanto si apprestano a fare Francesco Ceseracciu di Pont-Saint-Martin e Maurizio Pitti di Donnas. I due podisti partiranno domani, martedì 4 gennaio alle 10, per un’insolita impresa.

I due valdostani ogni giorno, da domani e fino al 2 giugno si sono imposti di percorrere la distanza di circa 21 chilometri giornalieri, per un totale di 3164 chilometri, indossando indumenti con il tricolore.  L’obiettivo dell’impresa? ricordare a tutti l’importanza dell’Unità d’Italia.

La mezza maratona si correrà nei comuni di Pont-Saint-Martin, Donnas, Bard e Hône con eventuali tappe fuori programma, in collaborazione con le Istituzioni scolastiche del territorio e i Comuni della Comunità montana Mont Rose.

Assieme ai ragazzi e ai loro insegnanti sono stati infatti individuati siti ricchi di storia, poco conosciuti: qui i due podisti faranno tappa e spiegheranno, agli atleti e ai cittadini il significato che ebbe ai tempi dell’Unità quel determinato reperto.

Accanto alle tappe tradizionali, ogni settimana ve ne sarà una fuori programma. La prima, giovedì 6 gennaio, alle 11, prevede un incontro con la Banda Musicale di Pont-Saint-Martin, diretta da Walter Chenuil, a Les Arcades, in località Cascine, a Pont-Saint-Martin.
Per conoscere il calendario degli appuntamenti giornalieri e il percorso dell’impresa è possibile visitare il sito www.150dicorsa.it

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