“Scrivere con gioia”, tutti i premiati del concorso

Un affollato teatro Giacosa di Aosta, ha ospitato nella mattinata di oggi, giovedì 5 maggio, la premiazione del concorso letterario per ricordare Alberta Sarti e dedicato alla scrittura creativa.
I premiati della Egénie Martinet
Cultura

Un affollato teatro Giacosa di Aosta, ha ospitato nella mattinata di oggi, giovedì 5 maggio, la premiazione del concorso letterario “Scrivere con gioia”, promosso dall’Associazione culturale omonima e svoltosi con il patrocinio dell’Assessorato istruzione e cultura, riservato ai ragazzi ed alle ragazze delle scuole secondarie di primo grado della Valle d’Aosta e del biennio delle Scuole secondarie di secondo grado

Quest’anno la cerimonia di premiazione del concorso è inserita nella sezione “babelÉCOLE”di BABEL 2011, il Festival della Parola in Valle d’Aosta.
Si tratta della quinta edizione del concorso letterario nato per ricordare in modo positivo Alberta Sarti, insegnante di scuola secondaria di 1° grado, una professoressa di lettere che, con lievità e rigore sapeva educare, i suoi “ragazzi” alla sottile arte dell’ironia, avvicinandoli alla lettura e alla produzione di testi e racconti umoristici.

Il concorso intende valorizzare, da un lato, le attività di scrittura creativa che molti insegnanti realizzano nelle loro classi e, dall’altro, la capacità dei giovani di ridere e scherzare in ogni occasione con giochi di parole, esagerazione ed aforismi, individuando l’aspetto ironico ed umoristico di ogni situazione. Gli elaborati, testo libero, racconto, poesia, fumetto o altra forma di tipo ironico ed umoristico, riguardanti la vita scolastica, potevano essere redatti in italiano, francese, inglese, tedesco e francoprovenzale.

Il tema di quest’anno era il completamento di un inizio di testo che è stato “regalato” dalla generosità e disponibilità dello scrittore per ragazzi Luciano Comida, l’incipit proposto era: "Da tre minuti, la mia classe è cresciuta: s’è aperta la porta e il bidello ha fatto entrare Numero In Più (ancora non so come si chiama). Come banco, ha avuto quello vicino al mio. Con la coda dell’occhio vedo che ha messo per terra uno zainetto da cui tira fuori un quaderno e un pennarello. Mi giro a guardare che faccia ha"

Complessivamente sono pervenuti all’École Valdotaine, sede organizzativa del concorso, 131 elaborati provenienti da 11 istituzioni scolastiche, coinvolgendo complessivamente nell’iniziativa oltre 271 ragazzi e 23 insegnanti. Si tratta di cifre che evidenziano soprattutto il grande impegno di ragazzi, insegnanti e dirigenti scolastici in attività che promuovono scrittura e lettura.

La giuria del concorso, presieduta dalla dirigente scolastica Giovanna Sampietro e composta da dalla dirigente scolastica, Marina Pompameo, dagli insegnanti Rita Villani e Roberto Arbaney e dal marito della professoressa Sarti, Mauro Fioravanti, ha provveduto alla valutazione degli elaborati, individuando i vincitori del concorso.

Per la prima volta la giuria ha assegnato per le scuole secondarie di primo grado un primo premio ex aequo alle opere:
Compagno peloso di Barocco Jean-Marie, Benedetto Andrea, Del Col Matteo, Ouardighi Youssef e Paparo Marco – Istituzione scolastica Mont Emilius 2 Classe 1B  Insegnante De Bernardi Umberto.
(In questo caso Numero in Più è una strana e vivacissima scimmia di nome Uga Uga)
Uomo o donna?? di Nigra Riccardo Istituzione scolastica Eugénie Martinet Classe 3A – Insegnante Breuvé Liliana.
(in questo racconto invece il mistero del sesso di Numero in Più che angoscia il suo compagno di banco non viene svelato)
Il primo premio per la sezione del biennio delle scuole secondarie di secondo grado è andato all’opera:
L’alunno inesistente di Fioravanti Marta, Fournier Beatriz e Xeka Fjoralba Istituzione scolastica Liceo Classico ed Artistico Classe 1D insegnante Buillet Gilles
(in questo racconto Numero in Più è un personaggio misterioso con comportamenti controcorrente e dal volto coperto che viene rivelato alla fine).
 

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