Eccellere nello sport e nello studio dal prossimo anno sarà ancora più facile. Ad aiutare gli studenti nel difficile compito di coniugare la carriera sportiva con quella scolastica arriva infatti il progetto Classes de Neige, promosso dall’Assessorato regionale all’Istruzione.
Dall’anno scolastico 2010/2011 i ragazzi si troveranno di fronte alla possibilità di scegliere fra 7 diverse istituzioni scolastiche, quattro per le medie e tre per le superiori, che aderendo al progetto, importeranno alcune buone prassi, scelte fra quelle migliori che già si attuano nel mondo, ma anche create ad hoc per la realtà valdostana.
Nel concreto le scuole del progetto “Classe de Neige” – l’Einaudi, la Saint-Roch di Aosta, la Maria Ida Viglino di Villeneuve e la Walser Mont-Rose B di Gressoney Saint Jean, il Liceo tecnologico e istituto commerciale e per geometri di Aosta e il liceo linguistico di Courmayeur – proporranno ai propri studenti sportivi un adattamento del calendario scolastico ovvero l’inizio delle lezioni e la fine potranno slittare, per aumentare i periodi di vacanza soprattutto in corrispondenza del clou dell’attività agonistica.
In questo senso arriva da Valle d’Aoste Vive/Renouveau, per il prossimo consiglio regionale, una mozione che chiede l’istituzione, sulla scorta di quanto fatto dal Friuli Venezia Giulia, di una settimana di vacanze invernali per le scuole valdostane finalizzata proprio alla promozione degli sport della neve fra le nuove generazioni.
A cambiare per le classi di studenti sportivi non sarà solo il calendario scolastico. Le altre grandi “riforme” riguarderanno l’orario: le ore di lezione non verranno più calcolate settimanalmente ma in un monte ore annuale in modo tale da distribuirle in maniera diversa a seconda della stagione. E poi ancora un registro elettronico dove studenti e genitori potranno trovare quanto fatto a scuola in quel giorno e l’e-learning.
“La dicotomia sport e scuola – ha sottolineato l’Assessore all’Istruzione Laurent Viérin – è un problema che esiste da tempo e il fatto di praticare sport, soprattutto a livello agonistico, è stato spesso un problema. Oggi vogliamo fare dialogare sport e scuola, li vogliamo fare interagire e vogliamo dare a tutti la possibilità di scegliere una scuola in base alle proprie inclinazioni di studio e insieme nel contempo poter praticare lo sport anche a livello agonistico.“
Ai ragazzi che non dovessero poi sfondare nel mondo dello sport, il progetto offre comunque crediti che potranno essere utilizzati ad esempio nelle professioni della montagna.