“Sinergie fra luoghi ed eventi” e “voglia di mettersi in rete” per l’estate culturale valdostana

Presentato Culturété, il cartellone di eventi dell'Assessorato regionale alla Cultura. Nove sono le mostre, sulle quali spicca "Augusta Fragmenta" e due rassegne: Chateaux en musique e Foire Culture.
Laurent Viérin, Assessore regionale istruzione e cultura
Cultura

“Creare delle sinergie fra luoghi ed eventi” e “mettersi in rete”. Sono queste le parole chiavi che, ha spiegato l’Assessore alla Cultura Laurent Viérin, da alcuni anni accompagnano il lavoro dell’Assessorato.
Da una parte l’idea azzeccata di valorizzare i beni culturali animandoli e facendoli quindi rivivere, cosi ad esempio il Castello o il cantiere archeologico diventa palcoscenico di uno spettacolo, dall’altra la volontà di confrontarsi con altre realtà, “di entrare in un circuito”, esplicitato nelle convenzioni siglate con il Polo museale fiorentino e con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo.

Frutto di questo duplice lavoro è per l’estate valdostana, Culturété, il cartellone di eventi presentato ieri pomeriggio agli organi di stampa. Nove mostre e due rassegne illustrate in una brochure che sarà disponibile nei principali luoghi di interesse turistico, sulle quali spicca “Augusta Fragmenta”, l’esposizione sulle tre sedi del Museo Archeologico, del Criptoportico forense e del Teatro Romano. Sempre dedicata all’epoca romana è la mostra ospitata dal museo archeologico “Agli dei Mani” che descrive gli usi legati al culto delle anime dei trapassati. Dall’antico si passa poi al contemporaneo “per la prima volta in Valle” con la mostra “L’alchimia dell’arte contemporanea” che raccoglie alcune opere della Fondazione Sandretto Re Baudengo.

Le altre mostre disponibili sono quella di Franco Grobberio, nella saletta della chiesa di San Lorenzo, “Il sorriso graffiato” presso il castello di Ussel di Chatillon, “Réflexions dans les chambres d’André Villers” presso la sala espositiva del Municipio di Aosta, “Riflessi di ferro” di Diego Cesare presso la Biblioteca regionale, “Sulle spalle dei giganti” presso il Castello di Verrès. Chiude l’elenco “Abiti”, la mostra su costumi e abiti tradizionali valdostani, l’unica a dover essere ancora inaugurata. L’appuntamento è per il 18 luglio alle ore 18 presso il villaggio minerario di Cogne.

Deve essere ancora del tutto svelata anche la rassegna “Chateaux en musique” che porterà nei Castelli valdostani, dal 10 e fino al 14 luglio, 8 spettacoli di musica antica accompagnati dall’attrice Alessandra Celesia.
Infine per la seconda edizione di Foire Culture che andrà in scena il 9 e 10 agosto, dopo il teatro, i cantieri archeologici si apriranno quest’anno alle melodie dei cori e dei gruppi folcloristici.

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