Torna a Introd il Festival Spazi d’Ascolto

Quattro le serate in programma, dal 19 al 22 di agosto, al Castello di Introd, il festival che vuole riflettere sull’importanza del mondo sonoro e dell’esperienze che si possono vivere attraverso le nostre dotazioni acustiche.
federico sacchi
Cultura

Condividere una riflessione sull’importanza del mondo sonoro e dell’esperienze che si possono vivere attraverso le nostre dotazioni acustiche. Torna al Castello di Introd, con il suo desiderio di sempre, il Festival Spazi d’Ascolto, iniziativa giunta alla sua tredicesima edizione e che quest’anno, grazie alla collaborazione con la compagnia teatrale Teatro del Mondo, amplia le proprie potenzialità e l’offerta culturale, oltre a costruire una solida rete territoriale.

“Noi e loro – spiega il Direttore Artistico, Enrico Montrosset – riteniamo fondamentale la portata del fenomeno sonoro e acustico per i linguaggi performativi e teatrali contemporanei: quest’anno apriamo quindi non pretestuosamente al teatro quale fatto sonoro, proponendo una serie di spettacoli entro il quale questa dimensione determina e genera significati, portando all’attenzione del pubblico un’inedita proposta di fruizione con l’azione scenica che passa oltre che dagli occhi, anche e particolarmente dalle orecchie”.

Nelle quattro serate, dal 19 al 22 di agosto, gli spettatori potranno dunque perdersi nelle maglie dei racconti sonori di Federico Sacchi nel suo Africa is a State of Mind (mercoledì 19 agosto, ore 21.15), rivivere la vicenda e reinterpretare la figura di Medea con lo spettacolo di Valeriano Gialli da Euripide e Ovidio, allestito e prodotto dalla compagnia teatrale Teatro del Mondo (giovedì 20 agosto, ore 21.15), sorprendersi per la rara bellezza e intimità della musica del concerto La Scintilla nell’Ombra di Andreas Schaerer e Luciano Biondini (venerdì 21 agosto, ore 21.15) per poi riflettere, infine, e con il sorriso acceso alla ricostruzione della Storia perfetta dell’errore in Se fossi la tua ombra mi allungherei a mezzogiorno di e con Roberto Mercadini (sabato 22 agosto, ore 21.15) spettacolo accessibile anche a pubblico non udente perché doppiato in lingua LIS.

Un ultimo dato assolutamente non trascurabile e non trascurato: l’edizione di quest’anno intende inserirsi a pieno titolo nelle celebrazioni relative all’Anno Internazionale del Suono che si festeggia proprio nel 2020.

Il programma dettagliato e le prenotazioni alle serate, obbligatorie, sono disponibili sul sito internet della manifestazione.

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