“Enfanthéâtre” torna per la sua 22ª edizione in una cornice tutta nuova, il neo ristrutturato Teatro Giacosa che proprio per l’occasione riaprirà ufficialmente al pubblico. Ed è stato nuovamente il teatro aostano a ospitare ieri, martedì 10 ottobre, famiglie e appassionati per l’incontro di presentazione del prossimo Festival internazionale di teatro per ragazze e ragazzi della città di Aosta. Sostenuta dalla Bcc Valdostana, quest’anno la rassegna ha peraltro ottenuto l’alto patrocinio del Parlamento europeo.
Il calendario
Sono numerose le proiezioni che compongono il calendario 2023/2024 di “Enfanthéâtre”, a partire da sabato 4 novembre con “Chi ha paura di Denti di Ferro?”, seguito sabato 11 novembre da “Billy e Kid verso l’Isola del tesoro” e sabato 18 novembre da “Becco di rame”. Dopo “Lo charaban di Petchou” previsto sabato 25 novembre, il mese di dicembre si aprirà sabato 2 con “Il paese delle mucche volanti” e proseguirà sabato 9 con “Storia di uno schiaccianoci”; chiuderà l’anno cinematografico 2023 la parentesi francofona di sabato 16 dicembre con “Panique à l’atelier”.
Il 2024 esordirà invece sabato 6 gennaio con “Ucci ucci Policcino e altre fiabe”, per poi continuare sabato 13 gennaio con “Huck” e sabato 20 gennaio con “Yoyo piederuota”. Concluderà il ricco programma della rassegna la pièce “Nel bosco addormentato” di sabato 27 gennaio.
Tutte le esibizioni, con l’esclusione di quella in patois, sono fissate per le 15 presso il rinnovato Teatro Giacosa; la biglietteria avrà apertura anticipata dalle 14, ma non sarà necessaria la prenotazione.
“FanThéâtre”
Ampio spazio all’interno della rassegna “Enfanthéâtre” sarà riservato anche agli spettatori delle scuole secondarie della regione grazie allo spin-off ribattezzato “FanThéâtre”. Guidato quest’anno dal fil rouge del “Passaggio nel mondo”, esso si svilupperà su 4 principali appuntamenti gratuiti, che prenderanno il via presso il Teatro Giacosa con “Frida” della compagnia Barbao teatro venerdì 10 novembre alle 9 per gli studenti delle medie e alle 11 per quelli delle superiori. Sarà invece destinato soltanto agli allievi più grandi “L’Oreste”, che verrà messo in scena dalla compagnia Accademia perduta alle 11 di lunedì 20 novembre presso il Théâtre de la Ville. Duplice esibizione nella cornice del Teatro Giacosa alle 9 e alle 11 di martedì 6 dicembre con “Giungla” della Compagnie d’Aoste e venerdì 12 gennaio con “Un sacchetto di biglie” della compagnia Bam bam teatro.
Premi e proiezioni
La serata di presentazione è stata arricchita dalla cerimonia di assegnazione del “Premio Foire de Saint-Ours Enfanthéâtre”, coadiuvata dalla direttrice artistica Fulvia Perrino: a trionfare, con una votazione sinora inedita di 9,98 punti, è stata la compagnia bresciana Filo di rame con la pièce “Ortaggi all’arrembaggio”, ricompensata con il quadro “Wild pop-up” di Michel Rosset, appositamente selezionato dai bambini durante la Millenaria.
Anche quest’anno i piccoli fruitori di “Enfanthéâtre” potranno esprimere la propria preferenza alla fine di ogni spettacolo tramite un apposito QR code, definendo così i vincitori della prossima 22ª edizione. Replicato anche il “Premio Foire de Saint-Ours Enfanthéâtre in collaborazione con l’assessorato regionale Attività produttive, energia e poltiche del lavoro.
L’evento si è poi concluso con la proiezione del film-documentario realizzato dal videomaker Luca Dodaro che, attraverso le immagini delle edizioni precedenti, ha saputo dipingere la magia del festival dell’anno passato.