Un nuovo Festival ai piedi del Monte Rosa dedicato alle donne

Presentata “La Montagne en Rose – Le abilità delle donne”, una tre giorni a Champoluc all'insegna della letteratura, l'imprenditoria, lo sport, il teatro, la musica, la scienza e la filosofia, rigorosamente al femminile.
Enrico Montrosset, direttore artistico del Festival
Cultura

Dal 26 al 28 luglio (con l’apertura ufficiale giovedì 25 alle 18 a Champoluc) il Monte Rosa vedrà il suo nome connotato in un’altra maniera. Non più questo “rosa” derivante dal patois, che significa ‘ghiacciao’, ma il rosa che viene convenzionalmente attribuito al genere femminile.
Il tratto convenzionale, però, si ferma qui. Il rosa di genere sarà infatti l’unico elemento a prestarsi allo stereotipo. In quei giorni vedrà infatti la luce ‘La Montagne en Rose – Le abilità delle donne’, una tre giorni a Champoluc, all’insegna della letteratura, l’imprenditoria, lo sport, il teatro, la musica, la scienza e la filosofia, tutte rigorosamente al femminile.
“L’idea iniziale – spiega l’Assessore al Turismo di Ayas Ivana Gaillard – era quella di legare la figura della donna e la montagna, finché il campo si è aperto a coinvolgere tutte le abilità delle donne”.

Abilità alte nei vari campi della cultura che si rispecchiano in un festival che vedrà tra le sue fila grandi protagoniste, valdostane e non, del mondo della conoscenza: da Sarah Ledda a Maura Susanna, da Silvia De Maria (la tennista protagonista ai Giochi Paralimpici di Londra 2012) all’attrice Iaia Forte, dalla filosofa Laura Colella all’alpinista Eloïse Barbieri, passando per Naïf Hérin.

Un’iniziativa per ‘omaggiare la figura della donna e le sue capacità di sorprendere’, ha spiegato la Presidente del Consiglio Valle, Emily Rini.

Donne ma non solo. Il filo del discorso si lega infatti indissolubilmente al territorio e al suo effetto più scenografico ed evocativo: “Il festival – prosegue l’Assessore Galliard – si svolgerà quasi per intero all’aperto (solo i concerti saranno svolti all’interno di tensostrutture), e avrà come sfondo gli scorci più caratteristici di Ayas”.

Una tre giorni alla quale hanno aderito convintamente anche gli operatori turistici della Val d’Ayas che offrono, durante la “Settimana en Rose” che partirà dal 21 luglio, pacchetti turistici con sconti per i soggiorni e per la ristorazione, il tutto interamente dedicato alle donne.
“C’è stata piena collaborazione a tutti i livelli – spiega il direttore artistico Enrico Montrosset – per creare un festival che puntasse sulla verticalizzazione della proposta, senza eventi sparsi ma con un programma fitto su tre giorni, un festival di identificazione tra luoghi e attività. Un festival nel quale il sottotitolo ‘ Le abilità delle donne’ è declinato al plurale per cercare un percorso all’interno dell’universo femminile, sicuramente non esaustivo, ma che attraverso una programmazione fitta, densa e variegata vuole presentare le abilità e le eccellenze delle donne ad oggi, nel 2013”.

Il programma completo della kermesse, organizzata in collaborazione con il Consiglio regionale della Valle d’Aosta, può essere consultato direttamente sul sito della manifestazione: www.montagneenrose.com, o attraverso il profilo twitter@montagneenrose.
 

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