Il Forte di Bard ospiterà da questo sabato 8 novembre e fino al 7 gennaio 2009 un’esposizione dedicata al corpo valdostano dei Vigili del Fuoco.
“Le Cœur et la Flamme: storia, valori e tecniche operative del Corpo valdostano dei vigili del fuoco” propone una selezione di oggetti dall’Ottocento ai giorni nostri, provenienti dagli archivi e dai distaccamenti regionali, attraverso i quali i visitatori potranno seguire l’evoluzione della tecnica e delle attrezzature di soccorso che hanno accompagnato l’attività dei pompieri nel corso del tempo. Si potrà quindi vedere come sono cambiate le pompe a braccia, le tubazioni e le lance, gli elmetti, degli apparati di respirazione, quali maschere e autorespiratori, gli estintori, le scale ma anche gli automezzi.
Accanto agli oggetti, un’installazione multimediale mostrerà materiale iconografico e documentario, composto da atti e regolamenti, registri, diari degli interventi e immagini delle attrezzature dell’epoca.
«La presenza dei vigili nei comuni valdostani – sottolinea in una nota il Presidente dell’Associazione Forte di Bard, Augusto Rollandin – è la prova del radicamento di tale servizio all’interno di una popolazione che da sempre ha dovuto trovare in se stessa la forza per lottare e reagire alle avversità della vita e del vivere in montagna. La solidarietà era, infatti, la naturale fase portante dell’impegno richiesto agli “uomini validi” e ogni Comune aveva un proprio regolamento che ne definiva l’azione e gli ambiti d’intervento. E questa solidarietà, questo attaccamento alla propria comunità, questo profondo impegno dei pompieri sono il “coeur’’ della mostra a cui il Forte fa da cornice».
In concomitanza con la mostra, i Vigili del Fuoco proporranno alle scuole il laboratorio didattico “Impariamo a difenderci dai rischi” che prevede attività di educazione civica e di sensibilizzazione rivolte agli alunni del secondo ciclo della scuola primaria e del primo grado di scuola secondaria.
L’inaugurazione ufficiale dell’esposizione è in programma venerdì 7 novembre alle ore 16.30. La cerimonia del taglio del nastro sarà seguita dalla dimostrazione di tre tecniche operative sulla Piazza d’Armi: calata dai muraglioni della fortezza secondo le tecniche speleoalpine e fluviali, manovra della scala a ventaglio e spegnimento di un’autovettura in fiamme.
«Il nostro desiderio è che questa mostra – sottolinea in una nota il Direttore del Corpo valdostano dei vigili del fuoco, Davide Bertolo – al di là del suo innegabile valore storico e culturale, sia rappresentativa di tutti i valori ai quali si rifanno i vigili del fuoco, valori sicuramente condivisi da tutti i soccorritori».