E’ ora all’esame del Consiglio di amministrazione di Finaosta, che si esprimerà nella prossime settimane, l’offerta formale di acquisto del 58% della partecipazione di Aosta Factor, arrivata nel marzo scorso. Nel giugno 2023 Finaosta aveva pubblicato un “Avviso pubblico di indagine di mercato per manifestazione di interesse a partecipare all’asta preordinata alla cessione parziale della partecipazione azionaria in Aosta Factor”, indicando come valore a base d’asta per la possibile cessione del 58% del capitale sociale l’importo di circa 23 milioni 750mila euro corrispondente al relativo valore patrimoniale, ma l’unica manifestazione di interesse, era risultata non accoglibile. A spiegarlo in Consiglio regionale è stato il presidente della Regione rispondendo ad una interrogazione di Pierluigi Marquis di Forza Italia Vda.
“A marzo 2024, Finaosta ha avviato una interlocuzione con un Istituto bancario culminata con la ricezione di una formale offerta di acquisto del 58% della partecipazione. Le parti si sono impegnate al rispetto di un periodo di “esclusiva” per la durata dell’operazione che è coperta dalla massima riservatezza e, quindi, non è possibile fornire ulteriori dettagli” ha detto in aula Testolin.
Sulle future prospettive di Aosta Factor, il Presidente ha precisato che “la società ha un Consiglio di amministrazione al quale compete l’elaborazione delle strategie e del Piano industriale della società, sulla quale Finaosta, esercita, attraverso l’operato dei Comitati di gruppo e dei rappresentanti nel Consiglio di amministrazione, le proprie prerogative di indirizzo. Questo succederà nel caso in cui Finaosta mantenga il controllo della società, anche con riferimento agli indirizzi strategici di sviluppo industriale della controllata, mentre, in caso di cessione della partecipazione, queste prerogative diverrebbero di competenza del nuovo socio di controllo.”
“Questa procedura, iniziata nel 2021 quando la Regione ha concesso l’autorizzazione alla vendita di Aosta Factor, non ha ancora trovato soluzione” la replica del capogruppo di Forza Italia Marquis. “Non pare che la questione della cessione sia molto chiara sotto il profilo politico. Guarderemo con attenzione all’evolversi di questo dossier che riguarda una società che lavora con profitto e dà impiego a un buon numero di persone nella nostra regione.”