Boom del mercato turistico cinese, la Valle d’Aosta cerca di accaparrarsi una fetta

Siglato oggi, lunedì 20 maggio, un accordo fra la Regione Valle d’Aosta, il Casinò de la Vallée e Chinova, colosso cinese in tema di e-commerce.
Da sinistra Karl Alberts e Shanshan Li di Chinova
Economia

I numeri del mercato turistico cinese fanno girare la testa e la Valle d’Aosta allunga gli occhi per appropriarsi di una piccola fetta della torta. Si parla di 16milioni di turisti che arriveranno a 100 milioni nel 2020: persone in grado di spendere 20mila euro per un solo viaggio e altrettanti per lo shopping. Turisti alla ricerca di vacanze esclusive e lussuose e particolarmente attenti al made in Italy.

Rientra in questo quadro l’accordo siglato oggi, lunedì 20 maggio, fra la Regione Valle d’Aosta, il Casinò de la Vallée e Chinova, colosso cinese in tema di e-commerce. E in virtù di questo protocollo, la nostra regione sarà la prima a vendere pacchetti turistici sul sito “E-Mall” di Chinova e in prospettiva anche i prodotti tipici del territorio valdostano.

All’interno di “E-Mall”, la Valle avrà un proprio canale “Alps Experience” che Chinova provvederà a posizionare nei più importanti canali di e-commerce cinesi.

“Il mercato cinese è in fortissima espansione – ha dichiarato l’amministratore delegato di Chinova Karl Alberts – così come è in crescita l’utenza di Internet. E chi si affaccia agli acquisti online in Cina ha mediamente elevate capacità di spesa ed è in cerca di prodotti di alto profilo”.

“Per dare fiato alla nostra industria turistica – ha aggiunto il presidente della Regione, Augusto Rollandin – abbiamo bisogno di nuove entrature. Qui i numeri sono da capogiro e crediamo che la Valle abbia le carte in regola per un’offerta di alto profilo”.
 

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