Crescono le competenze del Comitato regionale per le comunicazioni, il Corecom. Il 2 maggio scorso è stata siglata, infatti, una convenzione fra l'Agcom e la Regione Valle d'Aosta che fa seguito al nuovo accordo quadro del novembre 2017.
Da oggi, quindi, il Corecom potrà occuparsi non solo della conciliazione, ma anche della definizione delle controversie fra gli utenti e i gestori della telefonia e della pay-tv. Inoltre la convenzione assegna al Corecom la gestione del Registro degli operatori di comunicazione (Roc), la vigilanza sul rispetto delle norme in materia di attività radiotelevisiva locale, con il monitoraggio delle emittenti private di quella pubblica per quanto riguarda la programmazione a tutela delle minoranze linguistiche e dei minori.
Sempre sul fronti dei minori, il Corecom promuoverà dei progetti rivolti alle scuole sull'utilizzo dei nuovi e dei tradizionali media. "Pensiamo anche a delle iniziative per gli anziani" sottolinea la Presidente Enrica Ferri.
Per dar corso alle nuove deleghe è prevista l'immissione di due nuove risorse.
Nel 2017 sono state 309 le istanze di conciliazione arrivate al Corecom, un +58% rispetto all'anno prima. L'83% di queste si è risolto a favore dei cittadini che si sono visti rimborsare o comunque hanno risparmiato circa 110mila euro.
"Il Corecom è vicino a chi comunica" ricorda Ferri "Nel breve-medio periodo contiamo di arrivare anche a regolamentare il mondo del web. In questo senso è già stato attivato a Roma un tavolo tecnico".