L’emergenza coronavirus in Valle d’Aosta per il 2020 potrebbe arrivare a costare all’Azienda Usl circa 19 milioni di euro. E’ quanto riferito questa mattina dal commissario straordinario Angelo Pescarmona, audito in V Commissione.
Di questi 19 milioni, circa 5 sono arrivati o arriveranno dallo Stato mentre un milione e mezzo è quanto è stato donato all’azienda da da parte di fondazioni bancarie, privati cittadini, enti e associazioni.
Dodici sono i costi aggiuntivi che vengono preventivati dall’Azienda Usl e che dovranno ora essere trovati dalla Regione. I costi maggiori sono legati all’assunzione di personale aggiuntivo, alla Lpa, all’acquisto di Dpi (la stima è di 5 milioni di euro) e ancora alla gestione delle due strutture di Perloz e Morgex, che a breve apriranno.