Con l’acquisizione di tre società, Cva consolida la sua posizione nel campo dell’efficientamento energetico, come energy saving company, società che effettua interventi tesi a migliorare l’efficienza energetica, assumendo su di sé il rischio dell’iniziativa e condividendo con il cliente la quota del risparmio energetico generato attraverso l’intervento.
A entrare nel gruppo, con l’acquisizione di quote di maggioranza, (dal 70 al 75%) sono la modenese Renewable Technical Solutions Srl, la valdostana Sharenergy Srl, più nota come Nuova Energia e la genovese RS Service Srl. L’operazione è stata presentata questa mattina dai vertici aziendali.
L’investimento complessivo è di 45,7 milioni di euro, mentre il volume d’affari complessivo supera i 58 milioni di euro e l’Ebitda generato dalle stesse è superiore a 9 milioni di euro.
Nel dettaglio la modenese Renewable Technical Solutions Srl, Energy Saving Company certificata, promuove attività di efficienza energetica industriale, con installazione e “O&M” di impianti di cogenerazione e trigenerazione e con altri sistemi di efficientamento, dedicati al settore industriale. Ha un valore della produzione di circa 2,5 milioni di euro, un’Ebidta di 776mila euro e quattro dipendenti. La valdostana Sharenergiy, Energy Saving Company certificata è invece attiva nel settore della costruzione, installazione, gestione e manutenzione di impianti idraulici, di riscaldamento ed elettrici, nonché nel settore della riqualificazione energetica degli edifici. Il valore della produzione è di 12 milioni di euro, con Ebidta di 1,8 milioni e 60 dipendenti. Infine la genovese RS Service Srl, attiva nel settore della progettazione, dei servizi integrati, costruzione e manutenzione di impianti elettrici e meccanici e tecnologici per primari clienti del terziario avanzato in tutta Italia, ha un valore della produzione di 43 milioni di euro, un Ebidta di 7.5 milioni e 90 dipendenti.
“Abbiamo creato un polo nazionale che ha l’obiettivo di portare a casa valore, ma darà anche una spinta all’innovazione” racconta l’amministrazione delegato Giuseppe Argirò. “Il migliore dei matrimoni noi pensiamo, la solidità dell’utility, l’opportunità di sinergie ma anche la vivacità di persone che con le loro squadre in giro per il paese realizzano progetti con grande attenzione alle esigenze del mercato” il commento del Presidente Cantamessa.
CVA era già attiva nell’efficientamento energetico attraverso la società controllata Cva Smart Energy ed una Business Unit dedicata e ora, con l’acquisizione delle tre società porta a compimento uno degli obiettivi previsti dal Piano Strategico Industriale 2023-2027.
Le tre società, a cui verrà garantita autonomia gestionale e operativa, trasferiranno la propria sede legale in Valle d’Aosta, “con evidenti ricadute per il riparto fiscale” evidenzia il direttore di Cva Enrico De Girolamo.
Cva potrà quindi presentarsi sul mercato in maniera integrata, come operatore 100% rinnovabile con una particolare attenzione al tema dell’efficientamento, avvalendosi di partner flessibili, con un expertise consolidata nei rispettivi ambiti di attività ed una presenza capillare su tutto il territorio italiano.
La notizia dell’acquisizione delle tre società da parte di Cva è arrivata nel giorno dell’approvazione, da parte della Giunta regionale, del piano energetico. “Questa piattaforma sarà messa a disposizione del territorio regionale per dar gambe agli obiettivi di decarbonizzazione” aggiunge l’AD Giuseppe Argirò. “Cva è un’impresa pubblica partecipata al 100% che dimostra un dinamismo importante e una condivisione di intenti sul piano locale per dare un deciso contributo agli obiettivi che noi porremo” fa eco l’Assessore alle attività produttive Luigi Bertschy.