Fine settimana di Pasqua: sul fronte turistico bilancio positivo

Un week-end all'insegna di temperature rigide e tempo variabile e una pasquetta che non ha lasciato spazio alle consuete scampagnate. Una situazione meteo che non ha scoraggiato i turisti arrivati in massa nelle stazioni sciistiche.
Piste di fondo della Val Ferret
Economia

Un fine settimana di Pasqua all’insegna di temperature rigide e tempo variabile e una pasquetta che non ha lasciato spazio alle consuete scampagnate. Una situazione meteo che, però non ha scoraggiato i turisti che si sono comunque presentati in massa nelle stazioni sciistiche e alle iniziative organizzate sul territorio.

Una su tutte la Foire de la Paquerette di Courmayeur che, giunta alla sua dodicesima edizione, ha registrato un crescente consenso del pubblico. “Complice il cattivo tempo – ha dichiarato Aldo Campese, presidente del Comité des manifestations de Courmayeur  – abbiamo visto alcune migliaia di visitatori che affollavano le strade del paese, un numero difficilmente stimabile ma senza dubbio in crescita rispetto agli anni scorsi”. Ideata nel 1996, la Foire de la Paquerette, fu un’iniziativa di un piccolo gruppo di amici per salutare la fine della stagione invernale, ma nel giro di pochi anni è diventata  una manifestazione di notevole rilevanza, attualmente segnalata anche in diversi siti specializzati  nell'ambito delle fiere e dei mercati di tradizione, nonché del turismo di genere.

Soddisfatti in larga parte anche gli operatori turistici grazie, soprattutto, alle condizioni di innevamento ottimali delle località principali. “Già alla vigilia di Pasqua – sottolinea Silvana Perucca, presidente dell’Associazione degli albergatori della Valle d’Aosta – gli albergatori si aspettavano un buon afflusso di turisti in quanto le prenotazioni registravano ottimi livelli”. I punti critici, sono, quelli consueti: “Siamo consapevoli – dice Silvana Perucca – che il periodo medio di soggiorno non è più quello di un tempo, in media 5/7 notti, ma più ristretto alle 3/5 notti. Questo a causa dell'ormai consolidato trend di ridurre i tempi di durata della singola vacanza a favore di un maggior numero di brevi fine settimana”.

Buone notizie anche dalle società che gestiscono gli impianti di risalita. A Pasquetta a La Thuile sono stati venduti almeno 6.500 skipass, mentre a Courmayeur si è arrivati a 8.000 biglietti.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte